E' stata ritrovata nel teramano la porta rubata al Bataclan di Parigi.
I carabinieri della compagnia di Alba Adriatica (Teramo), al termine di indagini condotte dalla Procura distrettuale dell'Aquila, hanno ritrovato in un casale della campagna abruzzese una porta dell'uscita di sicurezza del locale dove, il 13 novembre 2015, i terroristi fecero irruzione uccidendo 90 persone che stavano ascoltando il concerto degli Eagles of Death Metal.
La porta, impreziosita da un murale attribuito a Banksy realizzato nel giugno 2018 e raffigurante una donna sopraffatta dal dolore, era stata rubata il 26 gennaio 2019.
La scoperta, di cui dà notizia il procuratore distrettuale dell'Aquila, Michele Renzo, è avvenuta in seguito a una perquisizione ordinata dalla Procura. "Il ritrovamento - spiega Renzo - è stato possibile a seguito di indagini condotte dalla Procura distrettuale in collaborazione con gli organi di polizia e con la magistratura francese".
Il procuratore ha annunciato per domani alle 11, nell'atrio del palazzo di Giustizia all'Aquila, una conferenza stampa nel corso della quale la Procura distrettuale fornirà ulteriori dettagli.
La dinamica del furto era stata studiata nei dettagli dai ladri: alcuni uomini incappucciati avrebbero usato delle smerigliatrici angolari per tagliare l'opera dalla porta di emergenza, che poi avrebbero portato via su un camion. Sulla porta ritrovata, il graffito sarebbe intatto.
ll Bataclan dopo il furto condivise la notizia su Twitter, scrivendo: “Oggi siamo profondamente indignati. Il lavoro di Banksy, simbolo di memoria e appartenenza per tutti – locali, parigini, cittadini del mondo – ci è stato sottratto”. Ora lo storico locale potrà riaverla.