Venerdì, 18 Aprile 2014 10:36

Treni turistici in viaggio attraverso l'Abruzzo: si parte a Pasquetta

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Questa volta per partire non utilizzeremo la macchina, né il bus. E neanche andremo a piedi.

Prenderemo il caro vecchio lento ma colorato treno. D’altronde non abbiamo fretta, non dobbiamo andare a un appuntamento di lavoro. Andremo invece al mare e in montagna, attraversando fiumi e riserve naturali, visitando eremi e piccoli musei, scoprendo antiche tradizioni e feste di paese.

Il tutto in un giorno solo a partire da Pasquetta. Un viaggio alla portata di tutti, sempre nel fine settimana, con partenze da Lanciano, Pescara, Chieti e Sulmona. L’iniziativa ha origine da una collaborazione tra la Sangritana e Transita, un’impresa sociale nata dall'incontro di alcuni appassionati delle rotaie e un gruppo di giovani Isernini che hanno deciso di fare impresa nella loro terra natia. Questa sinergia ha permesso di creare un prodotto turistico utilizzando il treno come mezzo per la scoperta di luoghi ancora poco conosciuti ma dalle forti potenzialità ricettive. Una caratteristica applicabile a pari modo ad Abruzzo e Molise, regioni ancora poco inserite nei circuiti turistici convenzionali e non.

Il turismo lento e responsabile del treno fa la differenza di questi viaggi, in cui saranno privilegiati itinerari naturalistico-ambientali quali riserve e aree parco e luoghi di grande importanza storico-culturale come siti archeologici, e aree di riferimento per artigianato e gastronomia locale.

I Treni Turistici attraverseranno l’intero Abruzzo nei prossimi mesi. Si comincerà il 21 aprile, giorno di Pasquetta, in cui sarà possibile fare una gita alle grotte di Stiffe, connubio prezioso di acqua e pietra nell’omonimo paese a due passi dall’Aquila. Si attraverserà l’Abruzzo da nord a sud e da est a ovest. Ultimo appuntamento il 7 settembre a Pacentro, dove per la caratteristica Corsa degli Zingari in onore della Madonna di Loreto i giovani del paese salgono sulle pendici di un colle e al suono improvviso della campana della chiesetta dedicata alla Vergine si lanciano scalzi lungo il ripido e aspro sentiero che dal colle porta alla chiesa riportando non poche ferite.

Quattro mesi di proposte da segnare sul calendario per partire alla scoperta della nostra regione.

Per maggiori informazioni scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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