Martedì, 25 Agosto 2020 16:46

Perdonanza: Comune finanzia con 50mila euro dei fondi Restart lo spettacolo di Centofanti

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Anche la pomeridiana di domani, 26 agosto, dello spettacolo “La notte del gran rifiuto” di Errico Centofanti ha registrato il tutto esaurito.

Già da ieri non erano più disponibili i posti per le rappresentazioni di ieri, stasera e domani sera; per questo, si è aggiunta una ulteriore replica che è andata 'sold out' in poche ore.

E ieri, la prima nazionale al ridotto del Teatro comunale è stata un successo; "ciò a riprova della qualità del lavoro di Errico Centofanti – fondatore nel 1983 della Perdonanza moderna, soprintendente dell’evento per 10 anni e uno dei massimi conoscitori di Celestino V – attraverso il quale sono state raccontate le ultime ore da pontefice di Pietro Angelerio", si legge in una nota del Comitato Perdonanza.

Prima dell’inizio della rappresentazione il sindaco Pierluigi Biondi ha donato a Errico Centofanti il sigillo civico dell’Aquila, ricordando come a maggio scorso avesse chiesto allo stesso Centofanti di scrivere un’opera di questo genere, in omaggio a Celestino, all’Aquila e per gli 80 anni che il fondatore dell’evento dell’epoca moderna ha compiuto lo stesso 23 agosto. Centofanti, dal canto suo, ha ricordato il valore dell’iniziativa del sindaco, ringraziandolo per questo e ringraziando anche attori e operatori che hanno permesso, in breve tempo, di dare vita al lavoro teatrale, prodotto dalla compagnia della Contessa, in collaborazione con il Tsa.

Uno spettacolo, quello di Centofanti, finanziato dal Comune dell'Aquila con un contributo di 50mila euro, a valere sui fondi Restart destinati allo sviluppo delle potenzialità culturali della città e del cratere. 

Si evince dalla deliberazione di Giunta comunale 381 del 12 agosto scorso.

Di fatto, il Comune aveva già definito la programmazione delle risorse 2020 stanziando 900mila euro per il filone A (destinato a progetti e attività di Istituzioni e Associazioni culturali del territorio aquilano di livello nazionale finanziate dal Fus), 650mila euro per il filone B1 (destinato al finanziamento diretto, senza bando, di eventi e iniziative individuate dal Comune dell’Aquila) e 350mila euro al filone C (destinato alle iniziative e alle attività ricadenti nel territorio dei Comuni del cratere).

Stando al filone B1, 200mila euro erano stati destinati alla Perdonanza, 80mila euro al Jazz italiano per le terre del sisma, 280mila euro ai Cantieri dell'Immaginario, 50mila euro alla Notte dei Ricercatori e 40mila euro alla Festa della montagna. 

Biondi, in sostanza, ha chiesto ai coordinatori del tavolo delle aree omogenee dei comuni del cratere di destinare una parte delle risorse appostate sul filone C al filone B1: così è andata. Dunque, 50mila euro sono stati trasferiti sul capitolo dedicato alla Perdonanza e impegnati, in particolare, per la realizzazione e la promozione dello spettacolo di Errico Centofanti. 

Ultima modifica il Martedì, 25 Agosto 2020 18:20

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