'Bottega futuro' si è presentato nei giorni scorsi come un luogo di discussione aperto, plurale e democratico, che intende attivare percorsi virtuosi di confronto e partecipazione su alcuni temi ritenuti strategici per dare forma ad un progetto di città che abbia lo sguardo rivolto ai prossimi trent’anni.
Nel post terremoto, L’Aquila ha vissuto momenti di straordinaria partecipazione civica, si è nutrita della vitalità che soltanto il confronto tra le idee è capace di restituire e, così, è stata in grado di ripensarsi, di interpretare i cambiamenti, anche quelli dolorosi, come un’opportunità. Negli ultimi anni, però, la città ha visto restringersi gli spazi d’esercizio democratico, contrarsi i luoghi del confronto, allentarsi i legami comunitari che si rinforzano, e maturano, attraverso la condivisione di un’idea di futuro.
"Di questi tempi, tra un anno, saremo in piena campagna elettorale", si legge in una nota di 'Bottega futuro'; "nei prossimi mesi si discuterà di coalizioni e di candidature a sindaca/o: sono dinamiche che non ci appassionano: la nostra non vuole essere una lista elettorale o, peggio, un comitato elettorale per questo o quel candidato. Ci interessa, piuttosto, riempire questi mesi di contenuti, aprendo alla comunità un luogo di discussione per formulare proposte concrete, e misurabili, che disegnino una città aperta, dinamica, contaminata, solidale, capace di misurarsi con il cambiamento, di accettarlo, di cogliere le opportunità che offre, di interpretarne le sfide e non voltata di spalle, con gli occhi rivolti ad un passato ammantato di retorica che assopisce ogni spinta in avanti".
Per farlo, 'Bottega futuro' sente il bisogno di alzare lo sguardo oltre le mura cittadine che, a volte, "sembrano soffocare un dibattito pubblico che finisce per assumere tratti di insopportabile autoreferenzialità".
Dunque, il primo evento pubblico sarà un’occasione di confronto con altre realtà che, in questi anni, hanno attivato percorsi di partecipazione civica che hanno determinato un cambiamento nel modo stesso di essere e sentirsi cittadini.
Parteciperanno Christian Raimo e Valerio Gatto Bonanni di “Grande come una città” / Roma, Marta Bonafoni e Gianna Le Donne di Movimento Pop / Roma, Vincenzo Benessere di ProssimaNapoli / Napoli, Alessandro Tettamanti, attivista di diverse realtà aquilane / L’Aquila. Modererà l’incontro il giornalista Roberto Ciuffini.
L’appuntamento è fissato per mercoledì 7 aprile, alle ore 18:30, su piattaforma Zoom: chi volesse partecipare può richiedere il link dell’evento alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Sarà possibile seguire l’incontro anche sulla pagina facebook di Bottega futuro https://www.facebook.com/BottegaFuturo.AQ e su NewsTown.