Musica, cinema, aperitivi a tema e anche un laboratorio di make up a cura dei collettivi Fuori Genere e 3e32/Casematte L’Aquila.
E’ un programma denso, con eventi e perfomance diffuse per tutta la città, quello che accompagnerà il capoluogo di regione all’evento finale dell’Abruzzo Pride Week: il flash mob del 26 giugno al parco del Castello, che per tutta la giornata sarà Pride Park, con live set e dj set.
Le due giornate di avvicinamento al Pride vero e proprio prendono il via oggi, 24 giugno, alle 17.30, a Palazzetto dei Nobili, con un incontro dedicato alla figura di Karl Heinrich Ulrichs, scrittore poeta e giurista tedesco nonché pioniere del primo movimento omosessuale della storia, che morì a L’Aquila nel 1895 sotto la protezione del marchese Nicolò Persichetti. A Ulrichs si deve il primo coming out della storia: nel 1862 dichiaro alla famiglia e agli amici la sua omosessualità e venne, per questo, licenziato. Nonostante sia una figura cruciale nella comunità Lgbt+ mondiale, nonché una vittima ante litteram di omofobia e di discriminazione sul lavoro, su Urlichs si sa ancora poco. Con gli interventi di storici e docenti (Enzo Cucco, Michael Lombardi-Nash, Ivan Vieta) e un contributo video del Prof. Raffaele Colapietra, l’incontro cercherà di fare luce sulla vita dell’intellettuale tedesco attraverso aneddoti sugli ultimi anni trascorsi all’Aquila e sulle circostanze che portarono al ritrovamento della sua tomba, nel cimitero monumentale dell’Aquila, da parte di Massimo Consoli, attivista Lgbt italiano e tra i fondatori del movimento di liberazione omosessuale italiano.
A Casematte, nel parco dell’ex ospedale psichiatrico di Collemaggio, a partire dalle 19 l’evento di chiusura della giornata: “Born this Way - aspettando l’Abruzzo Pride 2021”, con un laboratorio di make up e un dj set dedicato alla Ballroom Culture, simbolo della sottocultura newyorkese che univa gay afroamericani, ispanici e donne transgender che si sfidavano partecipando a ball (competizioni) suddivise in categorie.
Venerdì 25 giugno, invece, doppio appuntamento culturale: un approfondimento (17.30, Palazzetto dei Nobili) a cura del critico musicale, scrittore e saggista Paolo Talanca, che ripercorrerà le tappe delle canzoni italiane che hanno affrontato la tematica trans dagli anni ’50 al ’90, e la proiezione (20.30, Piazza del Teatro) del cortometraggio “En ce Moment” della regista aquilana Serena Vittorini che incontrerà il pubblico (evento ospitato all’interno della rassegna PRIMA! [gli italiani] dedicata dal L’Aquila Film Festival alle migliori opere prime e seconde italiane).
Il capoluogo si prepara così ad ospitare per la prima volta il Pride, che quest’anno ha visto anche la nascita del coordinamento Abruzzo, una rete di otto associazioni regionali impegnate sui territori in difesa dei diritti della comunità Lgbt+ ((Arcigay Chieti Sylvia Rivera; Arcigay L’Aquila – Massimo Consoli; Arcigay Teramo; Jonathan – Diritti in Movimento; La Formica Viola; Marsica LGBT; Mazì – Arcigay Pescara; Presenza Femminista).
“L’Arcigay Massimo Consoli L’Aquila è orgogliosa di essere parte di questa rete che contribuirà anche a rafforzare il lavoro che tutte le attiviste e gli attivisti svolgono quotidianamente per chiedere riconoscimento e pari dignità - afferma Patrizia Passi, presidenta del circolo aquilano, che spiega come le associazioni “siano innanzitutto presidi sul territorio, dei punti di riferimento a livello sociale perché forniamo supporto psicologico o legale (che all’Aquila viene garantito dalle avvocate dell’Aied alle quali dobbiamo tanto). Siamo - aggiunge Passi - un legante della comunità Lgbt perché ancora ci si sente tanto soli e sole”.
Tante, inoltre, le attività dedicate alla promozione della cultura a tematica lgbt+. “A L’Aquila organizziamo eventi di vario tipo, dalla presentazione di libri, alla proiezione dei cortometraggi, fino alla celebrazioni delle giornate importanti per la comunità Lgbt: la Giornata contro l’omolesbobitransfobia, il World AIDS Day, la giornata di sensibilizzazione contro le infezioni e le malattie sessualmente trasmissibili, l’Urlichs Day, la giornata nazionale contro il bullismo, la giornata in ricordo delle vittime della transfobia di cui si parla pochissimo. A L’Aquila, al cimitero di Tornimparte, c’è una vittima di transfobia, uccisa nel 2007 a Pescara, il suo assassino è ancora in libertà e ogni anno la ricordiamo per tenere salda la sua memoria e chiedere giustizia. Tutto il nostro lavoro - conclude Patrizia Passi - ha come obiettivo finale quello di promuovere e tutelare i diritti delle persone lgbt+ anche attraverso un lavoro politico di sensibilizzazione della cittadinanza, che deve essere pronta ad accogliere tutte e tutti. Molto è stato fatto ma tanto c’è ancora da fare”.
Tutti gli eventi si svolgeranno nel rispetto delle norme di contenimento della diffusione del contagio da Covid.
Il programma completo del 24 giugno
Ore 17,30, Palazzetto dei Nobili - Piazza Santa Margherita, L’Aquila: Karl Heinrich Urlichs e la sua L’Aquila, Il padre del movimento Lgbt+ nei racconti degli esperti con Enzo Cucco, Michael Lombardi-Nash, Ivan Vieta , con un contributo del Prof. Raffaele Colapietra. Moderano Giovanni Baiocchetti e Patrizia Passi
Dalle ore 19, Casematte (parco ex ospedale psichiatrico Collemaggio, L’Aquila) “Born This Way - Aspettando l’Abruzzo Pride 2021”: Dj set MusicPride: le Queen della musica Queen; Laboratorio Make up “Libera il tuo genere” a cura di Casematte e Fuori Genere; Parlando di Ballroom Culture + Voguing Show a cura di Havva Revlon, Medusa Amazon e Mulberry Revlon
Il programma completo del 25 giugno
Ore 17.30, Palazzetto dei Nobili - Piazza Santa Margherita, L’Aquila: Anime Salve - La musica a tematica trans nel cantautorato italiano. Incontro con Paolo Talanca. Modera Patrizia Passi
Ore 20.30, Piazza del Teatro, L’Aquila: Proiezione “En ce Moment” di Serena Vittorini. Incontro con la regista all’interno della rassegna di opere prime PRIMA! [gli italiani] organizzata da L’Aquila Film Festival. Modera Simona Iovane