Ricordate il cinema all'aperto che, per anni, ha allietato l'estate del centro storico aquilano? Ricordate famiglie intere che scendevano in piazza "armati" di sedie pieghevoli per godere di film usciti nelle sale cinematografiche l'inverno precedente? Ricordate il maxi schermo che, talvolta, ondeggiava al soffiare dell'aria fresca tipica delle serate estive aquilane?
Oggi lo scenario del centro storico è mutato, complice - ovviamente - il terremoto di cinque anni fa. Per anni la rassegna di cinema, che vedeva giovani, famiglie, coppie e anziani ritrovarsi di fronte lo schermo, non è stata organizzata. Fino ad oggi.
Torna a L’Aquila la rassegna cinematografica "Cinema sotto le stelle". A partire da lunedì 16 giugno fino a venerdì 11 luglio, presso la Villa Comunale (inizio ore 21.30) sarà proposta una selezione di 18 film, tutti gratuiti, a cura dell’Istituto cinematografico La lanterna magica. L’iniziativa è promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune dell'Aquila.
Saranno tre le sezioni proposte. Neverland di Marc Foster (Usa, 2004) inaugurerà lunedì 16 giugno il ciclo dedicato ai capolavori del cinema americano. La settimana prosegue con la proiezione di La leggenda di Bagger Vance di Robert Redford (Usa, 2000) in programma martedì 17 giugno; il giorno successivo sarà la volta di Rain Man di Barry Levinson (Usa, 1988); giovedì 19 giugno JFK, un caso ancora aperto di Oliver Stone (Usa, 1991); venerdì 20 giugno Evita di Alan Parker (Usa, 1996) e sabato 21 giugno Pulp Fiction di Quentin Tarantino (Usa, 1994).
Si prosegue con la settimana interamente dedicata al cinema italiano d’autore, un omaggio ai grandi capolavori. Lunedì 23 giugno sarà la volta di Amarcord di Federico Fellini (Italia, 1973); il giorno successivo Alfredo, Alfredo di Pietro Germi (Italia, 1972); mercoledì 25 giugno C'eravamo tanto amati di Ettore Scola (Italia, 1974); giovedì 26 giugno Il Sorpasso di Dino Risi (Italia, 1962). Si chiuderà il giorno seguente con L'Oro di Napoli di Vittorio De Sica (Italia, 1954).
Il genere della commedia concluderà la rassegna. Lunedì 30 giugno sarà proiettato Scusate il ritardo di Massimo Troisi (Italia, 1983); martedì 1 luglio Io, Chiara e lo scuro di Maurizio Ponzi (Italia, 1982), mercoledì 2 luglio Ci vediamo domani di Andrea Zaccariello (Italia, 2013); mentre il giorno seguente ci sarà Il grande cocomero di Francesca Archibugi (Italia, 1993). Si proseguirà la settimana successiva con This must be the place di Paolo Sorrentino (Italia, 2011) lunedì 7; giovedì 10 con Basta che funzioni di Woody Allen (Usa, 2009) e venerdì 11 luglio chiuderà la rassegna Moliere e la bicicletta, di Philippe Le Guay (Francia, 2013).
"Abbiamo pensato di riproporre la rassegna di cinema all’aperto che negli anni precedenti ha sempre svolto una funzione di aggregazione sociale - ha dichiarato con soddisfazione l'assessora alla Cultura Elisabetta Leone - La rassegna, curata dalla Lanterna magica, propone un programma che intercetta esigenze diverse e fasce d’età differenti, con l’obiettivo di distrarsi facendo cultura".
Una bella iniziativa da parte del Comune dell'Aquila. In questi anni si è parlato spesso di cultura nel capoluogo abruzzese, soprattutto a proposito della candidatura (fallimentare) a Capitale europea della cultura 2019 e per quanto riguarda investimenti - che spesso risultano ingestibili nel quotidiano - in infrastrutture talvolta faraoniche, seppur frutto di donazioni. Al contrario, un'iniziativa semplice e poco dispendiosa (di denaro ed energie) come il ritorno del cinema all'aperto in centro può diventare, invece, molto significativa.