L’estate è la stagione perfetta per riscoprire il nostro territorio, le nostre montagne e i nostri borghi.
Nelle aree parco del Gran Sasso e del Sirente Velino ogni weekend da giugno a settembre associazioni e amministrazioni locali si impegnano nell’organizzazione di passeggiate nei sentieri, sagre e iniziative volte alla conoscenza della storia e delle produzioni eno-gastronomiche dei paesi. Giornate per turisti ma anche per cittadini che ne approfittano per uscire dal caos della città dai continui lavori in corso e regalarsi una giornata diversa.
Un esempio? Sabato 28 e domenica 29 giugno a Castel del Monte ci sarà la manifestazione “Cellari aperti” [qui il programma], percorso enogastronomico e culturale nel centro storico del borgo, a cura delle associazioni e dei produttori locali e con il patrocinio del Comune.
Ma cosa sono i cellari? Case abitate tra il XVIII e l’inizio del XX secolo, spesso costituite da una sola stanza, senza finestre, dove la luce entrava attraverso spiragli aperti tra le pietre dei muri, senza alcuna finestra. L’arredamento era minimale: una cassapanca di legno, un tavolo, il focolare e poco altro. La manifestazione ha l’obiettivo di far rivivere luoghi e suggestioni di queste antiche abitazioni, riscoprendo strumenti di lavoro, produzioni locali artigianali e alimentari che oggi si cerca di tutelare e valorizzare. Attraverso un percorso segnalato tra le vie del centro storico si potrà entrare a visitare i diversi cellari, degustare prodotti a chilometro zero impiegati come ingredienti di antiche ricette e conoscere le numerose aziende agricole del nostro territorio. In programma poi anche spettacoli teatrali e musica dal vivo.