L’Accademia Medica della Provincia dell’Aquila "Salvatore Tomamsi" organizza il convegno “San Giovanni da Capestrano e le origini della Sanità all’Aquila” che da il via alle iniziative in presenza dell’associazione.
A distanza di meno di un anno dalla sua fondazione e dopo una serie di iniziative culturali e di sensibilizzazione sui grandi temi di attualità, mercoledì prossimo, 15 settembre, a partire dalle ore 17.00 presso il palazzo dell’Emiciclo sede del Consiglio regionale d’Abruzzo all’Aquila si svolgerà questo importante incontro focalizzato sulla figura di San Giovanni da Capestrano, centrale per la nascita della Sanità a L’Aquila.
A lui si deve, infatti, la costruzione del primo ospedale in città, nel 1447, che per secoli è rimasto tale, fino al trasferimento, all’inizio del XX secolo, a viale Nizza. “Una figura emblematica della cristianità non opportunamente valorizzata sotto l’aspetto sanitario” afferma Ettore Martini, Presidente della onlus.
L’evento affronterà non soltanto le tematiche di natura storica, ma intende focalizzare l’attenzione della comunità sul significato dell’Accademia e sui suoi obiettivi futuri. Tra le Autorità invitate a presenziare il Magnifico Rettore dell’Università dell’Aquila, Edoardo Alesse, il Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, il Presidente del Centro studi San Giovanni da Capestrano, Cristina D’Alfonso, il Nunzio apostolico Mons. Orlando Antonini, il Rettore della Basilica di San Bernardino Padre Daniele Di Sipio, il Cappellano Militare della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise Don Claudio Recchiuti.
Il Presidente dell’Accademia Medica, Ettore Martini e il segretario, Franco Marinangeli, affronteranno il tema del significato dell’Accademia nel tessuto sociale della provincia dell’Aquila, mentre Walter Capezzali, già Presidente della Deputazione di Storia Patria, presenterà la figura di San Giovanni da Capestrano nel contesto storico. Silvia Mantini, docente di Storia moderna presso l’Università dell’Aquila parlerà della fondazione dell’Ospedale maggiore e dell’assistenza sanitaria tra i secoli XV-XVII mentre Stefano Boero, docente di Storia moderna e contemporanea presso l’Università dell’Aquila, presenterà il tema “San Giovanni, la medicina e gli eretici”.
“A questo importante evento - continua Martini - ne seguiranno a breve altri, finalizzati a far conoscere altri importanti settori dell’Accademia, che, con la sua attività, spazia dalla storia della medicina alla preservazione e valorizzazione del patrimonio culturale, alla nutrizione, allo sport, fino ai grandi temi etici della Sanità. Spero - conclude il Presidente di Accademia Medica - che questa importante iniziativa venga apprezzata e che molte persone vogliano associarsi alla Onlus, che è aperta non solo ai medici, ma a tutti coloro che sono interessati agli obiettivi previsti dallo statuto, consultabile su accademiamedica.aq.it”.