Alla vigilia della giornata mondiale in memoria delle vittime della strada, è stato inaugurato stamane all'Aquila, in via Vicinale Madonna Fore, il monumento intitolato a Giuseppe Magnifico e Tiberio Giorgi, giovani aquilani morti a causa di incidenti stradali, rispettivamente a 21 e 22 anni.
La Stele, denominata "l'abbraccio dell'angelo", è dedicato a tutte le vittime della strada.
"In Italia si contano, ancora oggi, quasi 4mila morti l'anno e centinaia di migliaia di feriti più o meno gravi" ha ricordato Erina Panepucci, mamma di Giuseppe; "compito nostro, insieme ad altre associazioni che operano sul territorio nazionale, è sensibilizzare le Istituzioni e i cittadini, i giovani soprattutto, che sono le principali vittime della criminalità stradale".
"Ci piace pensare che la stele - ha aggiunto Laura Serpetti, mamma di Tiberio - possa rappresentare un momento di riflessione per chi passerà di qui; ogni giorno ci si mette alla guida e non si pensa che le automobili possono trasformarsi in vere e proprie armi".
Nel pomeriggio, all'auditorium del GSSI, si è tenuto un convegno alla presenza, tra gli altri, del Questore e del Prefetto, con la presentazione del libro sui 10 anni della 'Associazione Lorenzo Guarnieri'.