La Associazione Corale Gran Sasso, storica formazione della città dell’Aquila, compie 70 anni di ininterrotta attività.
Per onorare tale traguardo che poche formazioni corali in Italia possono vantare, si sono già svolte varie manifestazioni a partire dal mese di settembre scorso.
L’ultimo dei grandi eventi, il gran concerto celebrativo, è in programma venerdì 26 novembre all’Auditorium del Parco con inizio alle ore 18.
“70 anni e cantarli insieme”: con questo titolo la Corale Gran Sasso presenta un concerto celebrativo che coinvolge i cantori di ieri e di oggi, un momento di festa, un incontro fra generazioni unite dalla passione per il canto, dall’orgoglio e spirito di appartenenza, dal sentirsi parte attiva di una comunità. Il programma predisposto per l’occasione dal Direttore Artistico M° Carlo Mantini, si svolge in modo articolato e vario.
La formazione attuale della Corale farà ascoltare alcuni brani di polifonia tratti dal repertorio recente di autori contemporanei. Segue la sezione solo maschile con l’esecuzione di tre brani, insieme ai cantori di ieri, in ricordo del primo 45 giri inciso nel 1964.
La Corale Gran Sasso in abito folkloristico eseguirà poi alcuni brani del repertorio. Ai coristi di oggi, per il gran finale, si uniscono tutti i cantori di ieri per eseguire due capolavori: il celebre “Lamento di una vedova” nell’elaborazione di uno dei padri della coralità abruzzese, il M° Ennio Vetuschi recentemente scomparso e il celebre “Te vojo reveté” divenuto l’inno della speranza per la città dell’Aquila, dopo i tragici eventi del 2009.
Sono previsti alcuni interventi istituzionali e di personalità del mondo della cultura, fra i quali quello atteso dello scrittore Franco Narducci, per tracciare un profilo della Corale, ricordando il M° fondatore Paolo Mantini.
Le celebrazioni del settantennale sono iniziate lo scorso 9 settembre con l’attribuzione alla Corale Gran Sasso del Sigillo della Città dell’Aquila da parte del Sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, alla presenza del Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio. Poi, il 18 settembre presso la Scalinata di San Bernardino, la Corale ha chiuso la stagione degli eventi estivi della città con la dodicesima edizione della Rassegna Nazionale Canti e Danze Popolari “Città dell’Aquila”. Dal 7 novembre al Palazzetto dei Nobili è stata allestita una preziosa mostra documentaria, dove per la prima volta è stata esposta una parte rappresentativa del patrimonio della Corale (foto, targhe, documenti inediti, manifesti, video…), sia recuperato dalla sede storica distrutta dal sisma, sia quello dei successi degli ultimi anni.
Non può non essere menzionata la speciale partecipazione, lo scorso 5 novembre, alla prima edizione del Festival Nazionale di Canto Popolare su invito della Fondazione Guido d’Arezzo.
La Corale nel mese di dicembre sarà impegnata per le tradizionali manifestazioni natalizie in città e nel territorio. Dunque, il concerto celebrativo è uno dei momenti clou del settantennale della Corale Gran Sasso e certamente l’Auditorium del Parco, già molto occupato dagli stessi cantori, non potrà contenere il numeroso pubblico. Per questo è in programma una diretta streaming dell’evento sulla pagina facebook della Corale. L’ingresso non prevede biglietto di ingresso, né prenotazione ma è libero fino ad esaurimento posti nel rispetto delle normative vigenti (Green Pass) e utilizzo della mascherina in sala per tutta la durata del concerto.
Gli eventi del settantennale della Corale Gran Sasso sono stati possibili grazie al contributo e al patrocinio del Comune dell’Aquila, il sostegno della Regione Abruzzo e della Fondazione Carispaq e grazie al prezioso aiuto di alcune imprese locali ed esercizi commerciali che hanno voluto sostenere la Corale in questo momento così importante.