Un vero flop.
Non si può definire altrimenti il black friday in salsa aquilana organizzato, ieri sera, dal Comune dell'Aquila in collaborazione con Confartigianato, Confesercenti, Conflavoro e Confcommercio.
Negozi chiusi all'ora di cena, vetrine spente: le attività sarebbero dovute restare aperte almeno fino alle 21 ma, stante il maltempo che si è abbattuto sulla città, e i pochi aquilani che passeggiavano tra le vie del centro, hanno preferito chiudere al consueto orario. In verità, c'è stato anche chi ha deciso di declinare l'invito del Comune per motivi non riconducibili al meteo avverso, esponendo un #noblackfriday in segno di protesta.
Sta di fatto che se la decisione dei commercianti è comprensibile, vista la pioggia, non si può che sottolineare come lo spettacolo di Jerry Calà in piazza Duomo sia stato un vero e proprio disastro; il Comune aveva fatto installare una tensostruttura da 450 posti a sedere proprio per scongiurare il rischio che il maltempo potesse rovinare lo spettacolo: tuttavia, le sedie sono rimaste malinconicamente vuote se non per qualche posto occupato, poche decine, nelle prime file.
Altro che libidine. "Vi facevo più coraggiosi: con quello che avete passato vi siete spaventati per due gocce d'acqua", ha ironizzato Calà; m siamo sicuri che lo show sia stato un flop per il maltempo?".
Ci auguriamo davvero che lo spettacolo e il noleggio, montaggio compreso, della tensostruttura non sia costato troppo all'amministrazione attiva.