“Manca poco al rientro”.
E’ il messaggio pubblicato sulla pagina facebook del convitto nazionale D. Cotugno, rivolto alle studentesse e agli studenti dei licei annessi che, dopo anni travagliati, spacchettati in più sedi, stanno per rientrare, finalmente, nella sede di via Leonardo da Vinci, a Pettino, oggetto di lavori di miglioramento sismico ed efficientamento energetico per oltre 5 milioni.
Nei giorni scorsi si è completato il trasferimento degli uffici amministrativi e della presidenza; da domani e fino a sabato, gli studenti seguiranno le lezioni a distanza per permettere le operazioni di trasloco delle suppellettili, banchi, lavagne, computer e così via.
Sabato pomeriggio la struttura sarà sanificata; dal primo marzo 2022, gli oltre 1000 studenti dei Licei Classico, Linguistico, delle Scienze umane ed Economico sociale e le 150 unità di personale potranno rientrare a casa. Studentesse e studenti entreranno nell’edificio dall’ingresso sito in via Leonardo da Vinci; studentesse e studenti del Linguistico e del LES dall’ingresso sito in via Carducci.
L'unico musp che resterà arredato sarà quello della ex Mariele Ventre dove si svolgono le attività del semiconvitto e del Symposium; qui dovrebbe essere trasferito anche l'indirizzo Musicale della scuola, probabilmente a partire da settembre.
Per accogliere al meglio le classi, lunedì 28 febbraio, al termine dell’assemblea di Istituto, la Dirigente, le referenti dei licei e le/i docenti che coordinano le classi accompagneranno studentesse e studenti che lo desiderino nelle diverse aule, secondo l’orario di seguito indicato:
• Dalle 10.30 alle 11.30 liceo linguistico ingresso via Carducci
• Dalle 10.30 alle 11.30 liceo scienze umane ingresso via Leonardo da Vinci
• Dalle 11.30 alle 12.30 liceo economico sociale ingresso via Carducci
• Dalle 11.30 alle 12.30 liceo classico ingresso via Leonardo da Vinci.
"Chi non l’ha vissuto non può capire. E’ stata dura, molto dura. Durissima!", le parole della dirigente scolastica Serenella Ottaviano. "Cinque anni di continui trasferimenti. Cinque anni di divisioni, distanze, aggiustamenti. Spostamenti. Cinque anni di richiesta di aule, spazi, ospitalità, MUSP liberati e da poter utilizzare, palestra. Cinque anni di formulazione di orari didattici particolarmente complicati, viaggi verso palestre esterne, assemblee e collegi là dove altre istituzioni scolastiche ci hanno ospitato e a cui va tutta la nostra gratitudine. Anni di distanza che solo la pandemia ha reso ancora più palpabili, ma alla quale i Licei “Cotugno” erano già abituati".
Eppure, con fatica immensa e tanto senso di impotenza, avendo a disposizione soltanto aule e corridoi, il “Cotugno” ha fatto scuola. "E scuola di qualità", ha rivendicato la dirigente scolastica. "E abbiamo lavorato. Abbiamo mantenuto viva la comunità, abbiamo mantenuto e aumentato le iscrizioni, abbiamo vinto premi e concorsi, abbiamo pubblicato il sesto volume de “I Quaderni”, abbiamo continuato nella redazione del giornalino “I Portici”, abbiamo avviato progetti internazionali, abbiamo digitalizzato, progettato podcast, formato all’inclusione, gioito comunque; abbiamo accolto scrittori, scrittrici, giornalisti, associazioni. Abbiamo sempre riso, scherzato e, finché si è potuto, ci siamo sempre abbracciate/i con passione e solidarietà. Abbiamo r-esististo: come i ruspi alle sassate! Finalmente torniamo nella sede in Via Leonardo da Vinci/ via Carducci!".
Dunque, i ringraziamenti: "Grazie alle famiglie che hanno creduto in questa comunità professionale che, senza un contenitore, ha scommesso sempre sul “contenuto”. Grazie alle docenti e ai docenti che hanno adeguato didattica e formazione a condizioni spesso estreme, con uno spirito di adattamento e un’attenzione speciale ad ogni classe. Grazie alla DSGA, Alfonsina Di Battista, la quale si è trovata in mezzo ad una tempesta ed ha mantenuto la rotta. Grazie al personale amministrativo perché senza la loro collaborazione e resilienza (persino dentro uffici senza riscaldamento) non avremmo potuto mandare avanti gli affari generali, amministrativi e contabili. Un ringraziamento speciale ai tecnici di laboratorio che hanno reso possibile l’allestimento delle aule per la DDI, il laboratorio linguistico, i telefoni e la rete dati per le segreterie. Grazie alle collaboratrici e ai collaboratori scolastici che, senza un lamento, hanno coadiuvato i trasportatori dell’amministrazione provinciale e, in appena un mese o poco più, hanno fatto sì che un “paese” fosse trasportato dai vari MUSP dove siamo stati ospitati per tanto tempo nella sede che, finalmente, sarà riempita dal vocio e dagli sguardi di quasi mille studentesse e studenti! E grazie soprattutto a voi, cotugnine e cotugnini: pazienti, studiosi, propositivi, vigili, collaborativi, pieni di entusiasmo, vivaci, energetici, solari, immensamente pieni di bellezza! Finalmente la scuola che meritate. Una scuola che il 9 dicembre 2021 ci è stata consegnata ristrutturata sismicamente e, dunque, più sicura di quella che avevamo lasciato. Una scuola di cui tanto si è parlato, su cui tanto tutte e tutti facevamo affidamento per riconsegnare alla città un pezzo di storia, di certezza e garanzia di benessere. Ecco. Dal 28 febbraio 2022 i Licei Classico, delle Scienze Umane, Economico Sociale e Linguistico riprenderanno le lezioni insieme. E’ con commozione che la mattina di lunedì, le porte dell’Aula Magna saranno aperte alle Rappresentanti e ai Rappresentanti di studentesse e studenti del Cotugno per la loro assemblea. Ricominceremo ad agium a ricollocarci e, appena possibile, sarà festa grande".