Lunedì 28 marzo, nell’Aula 0A, del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi dell’Aquila, in viale Nizza 14, ci sarà un incontro, organizzato da Silvia Mantini, docente di Storia moderna dell’Università dell’Aquila, dal titolo Ricostruire Storie.
La conferenza vedrà la presenza del giornalista Giuseppe Giannotti, vice direttore di Rai Cultura e responsabile di Rai Storia, che dialogherà con Luigi Mascilli Migliorini, professore di Storia moderna presso l’Università L’Orientale di Napoli, e Amedeo Feniello, professore di Storia medievale presso l’Università degli Studi dell’Aquila.
Il dibattito prenderà origine da un convegno che vide, nel decennale del sisma, l’arrivo all’Aquila di cento storici che vennero per incontrare una città che stava riflettendo sulla sua attesa di rinascita e sulla sua metamorfosi. Ne è nato un coro a più voci in una conversazione di esperienze in cui le scelte della ricostruzione di una città ferita si sono fuse con la lettura di una società che cambia sempre di fronte a una cerniera, come un terremoto, una pandemia o una guerra, che costringe l’umanità a ripensare il suo presente e la storia a coniugare alfabeti che guidano il futuro.
Il libro che raccolse questi interventi Ricostruire storie: riflessioni e pratiche di Storia moderna, a cura di Silvia Mantini, Napoli, Editoriale Scientifica, dato alle stampe nel marzo 2020, con la dichiarazione dell’OSM di pandemia, è uscito alla vigilia di un nuovo gap, dopo quello del sisma 2009, quando questa comunità e il mondo intero, erano ignari del fatto che le società avrebbero affrontato paure, stragi, svuotamenti. E ora la guerra: per noi narrata ma presente nelle nostre vite. Come si comunica la Storia? E come si comunica la capacità degli uomini e delle donne di sapersi riadattare, sopravvivere e crescere alle catastrofi? Di questo parlerà lo storico Amedeo Feniello, autore del recente Demoni, venti e draghi. Come l’uomo ha imparato a vincere catastrofi e cataclismi.
Il dibattito affronterà anche l’esperienza Laboratorio L’Aquila, condotto da docenti di Telecomunicazione, Informatica e Ingegneria che insieme agli storici dell’Università hanno condotto esperienze di ICT (Information and Comunication Technologies) sulla comunicazione dei Beni culturali per narrazioni dopo il sisma in un approccio di Public History trattato nel volume Ricostruire storie che ha visto anche la partecipazione di architetti (Vittorini, Gizzi, D’Amico) impegnati nella ricostruzione, associazioni culturali e il regista Alberto Fasulo.
Ingresso libero previo invio di prenotazione a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.