Nell’anno scolastico 2020/2021 studentesse e studenti delle classi IVC Informatica dell’Istituto Amedeo D’Aosta e IVB LSU del Convitto D. Cotugno e Licei annessi, nell’ambito del progetto RIPARTIRE, hanno condotto il monitoraggio civico dei servizi culturali locali: aree verdi. Nell’anno scolastico 2021/2022 la mini-redazione della IVB LSU del Convitto D. Cotugno e Licei annessi ha curato la redazione dell’articolo di data journalism e la realizzazione del video di storytelling. Ve lo proponiamo.
I parchi e le aree verdi rappresentano un luogo di incontri per tutti i cittadini e allo stesso tempo garantiscono un importante servizio ecologico.
Per garantire la sostenibilità dell’ambiente, secondo l’Obiettivo di sviluppo sostenibile n. 3 delle Nazioni Unite, è fondamentale proteggere il nostro pianeta per garantire la prosperità globale, promuovendo uno stile di vita sano e uno sviluppo socio-economico basato sull'utilizzo sostenibile delle risorse ambientali. L’Istituto Superiore di Sanità è impegnato nel raggiungimento dell’obiettivo per il 2030 per la riduzione di un terzo della mortalità prematura per cause ambientali, attraverso studi e ricerche su fattori di rischio ambientali ai fini della prevenzione primaria e in un'ottica di sostenibilità ambientale e di economia circolare.
Il verde urbano è fondamentale per la tutela del clima e dell’ambiente: abbassa la presenza di polveri sottili nell’aria, contrasta l’innalzamento delle temperature, garantisce alla città la presenza di varie specie animali e vegetali. Il verde urbano può essere suddiviso in tre categorie: il verde storico ovvero giardini e parchi di interesse artistico, i grandi parchi urbani ed il verde attrezzato, ovvero piccoli parchi e giardini di quartiere.
Tipologia aree verdi nel comune dell’Aquila (fonte: dati Istat 2020)
Nel Comune dell’Aquila, secondo i dati Istat al 31.12.2020, su 1.908.566 ㎡ di aree verdi il verde storico vincolato, ovvero giardini e parchi di interesse artistico, occupa 84.000 ㎡ mentre il verde attrezzato 1.520.716 ㎡. Il verde attrezzato è costituito da parchi e giardini di quartiere, di superficie inferiore o pari a 8.000 ㎡, opportunamente sistemate ed utilizzate come luoghi di incontro in cui sono presenti panchine, cestini, giochi per bambini, aiuole, fontanelle ed altre attrezzature.
Come possiamo vedere dal grafico, il verde attrezzato occupa la maggior parte del verde presente nel Comune dell’Aquila (79,7%), seguito da cimiteri (5,1%), orti botanici (4,2%), aree sportive all’aperto (4,5%) e verde storico vincolato (4,4%). Giardini scolastici e aree di arredo urbano occupano rispettivamente l’1,2% e lo 0,5%.
Il WWF nel suo report Urban Nature riporta alcune ricerche che evidenziano come frequentare spesso un parco o uno spazio verde può influire positivamente non solo sulla psiche del bambino ma anche sul suo sistema immunitario. Poter frequentare uno spazio verde aumenta i livelli di attività fisica, migliora l’apprendimento e supporto lo sviluppo sociale ed emotivo. Specialmente nel periodo di pandemia, in cui siamo stati costretti a passare molto tempo in casa, ci siamo accorti di quanto sia importante poter stare all’aria aperta.
Secondo i dati Istat 2020 la densità verde urbano nel Comune dell’Aquila, cioè l’incidenza percentuale del verde urbano sull’intera superficie comunale, è pari a 0,40% mentre la disponibilità verde urbano per ciascuno abitante è pari a 27,4 ㎡ per abitante.
Confronto rapporto ㎡ di verde pubblico per abitante in città capoluogo di provincia con numero di abitanti simile (fonte: dati Istat 2020)
L'Aquila è la seconda città capoluogo di provincia in Abruzzo per disponibilità di verde urbano per abitante. Nel Comune di Pescara la disponibilità di verde urbano per abitante è nettamente maggiore: 39,1 ㎡ per abitante.
Attraverso le ricerche che abbiamo condotto, ci siamo rese conto di come aree e spazi verdi siano fondamentali in una città. Grazie ai grafici ci accorgiamo che le aree verdi nel Comune dell’Aquila sono poche rispetto ad altre province italiane che hanno un analogo numero di abitanti. Notiamo, infatti, che il comune con più disponibilità di aree verdi per abitanti è Potenza con 159,7 ㎡ per abitante, seguita da Cremona con 31,3 ㎡ per abitante.
Il progetto RIPARTIRE (Rigenerare la partecipazione per innovare la rete educante), selezionato da Con I Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, si propone come percorso di costruzione di una leadership civica giovanile capace di generare nuove opportunità educative e sociali attraverso la co-progettazione, la mobilitazione risorse comunitarie e azioni di advocacy nei territori di Ancona, Pordenone, Roma, Trebisacce e L’Aquila.
RIPARTIRE è realizzato da ActionAid insieme a Fondazione Openpolis, BiPart Impresa sociale, Fondazione Human Foundation, La Fabbrica Spa, Transparency International Italia e Università della Calabria; i comuni di Ancona, Pordenone, Trebisacce (CS) e Roma (Municipio VI); Dipartimento per le Politiche di Coesione - Presidenza del Consiglio dei Ministri; COOSS Marche, Fondazione RagazzinGioco, Mètis Community Solutions, Associazione Passaggi ed éCO; cinque scuole secondarie di secondo grado (a Ancona, Pordenone, Roma, Trebisacce e L’Aquila).