Venerdì, 06 Maggio 2022 09:24

L'Aquila, monitoraggio civico dei servizi locali / L'importanza del trasporto pubblico per i giovani aquilani

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Nell’anno scolastico 2020/2021 studentesse e studenti delle classi IVB SIA e IVC Informatica dell’Istituto Amedeo D’Aosta, nell’ambito del progetto RIPARTIRE, hanno condotto il monitoraggio civico dei servizi culturali locali: trasporti pubblici. Nell’anno scolastico 2021/2022 la mini-redazione della IVB LSU del Convitto D. Cotugno e Licei annessi ha curato la redazione dell’articolo di data journalism e la realizzazione del video di storytelling. Ve lo proponiamo.


Il servizio di trasporto pubblico è importante perché garantisce gli spostamenti urbani a tutte le persone che non hanno la possibilità di avere un mezzo di trasporto personale e offrono autonomia di spostamento ai giovani del territorio aquilano.

Nella nostra città i trasporti mattutini sono ben organizzati poiché permettono agli studenti e alle studentesse di raggiungere autonomamente le sedi scolastiche senza dipendere dai genitori. Dall’utilizzo dei trasporti pubblici la città trae vantaggio poiché riduce l’inquinamento dell’ambiente, favorisce il movimento per le persone che ne usufruiscono e riduce il traffico durante gli orari di punta.

L'azienda che nel comune dell’Aquila si occupa del trasporto pubblico urbano è l’AMA SPA - Azienda Mobilità Aquilana - azienda partecipata, il cui azionista di riferimento è il Comune dell'Aquila che detiene il 100% del capitale sociale.

 

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Mezzi a disposizione dell’azienda di trasporto pubblico locale per tipologia di alimentazione (fonte: Azienda Mobilità Aquilana)

 

Dai dati forniti dalla direttrice dell’Azienda Mobilità Aquilana, l’Ingegnere Patrizia Liberati, emerge che su 87 mezzi a disposizione dell’ente la maggior parte appartengono alla categoria euro 2 (22) ed euro 3 (36), quelle che attualmente producono più inquinamento.

Allo stesso tempo il 18,4% - 16 mezzi - appartiene alla categoria euro 6, la meno inquinante ora in commercio tra le alimentazioni tradizionali. Infine l’11,5% sono mezzi elettrici (10).

Il costo di un biglietto ordinario è 1,20 euro.

L’azienda offre diverse tipologie di abbonamento:

  • annuale, che ha un costo pari a 327,00 euro;
  • mensile, che ha un costo pari a 32,00 euro.

Sono previste delle riduzioni sul costo degli abbonamenti mensili per chi ha un ISEE inferiore a 10.000,00 euro, mentre le studentesse e gli studenti, che usufruiscono di questi trasporti quotidianamente, hanno diritto ad una riduzione del 29% sul costo dell’abbonamento annuale.

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Percentuale di corse che dalle zone periferiche del Comune dell’Aquila raggiungono il Terminal bus dopo le 20:00 (fonte: sito web Azienda Mobilità Aquilana)

 

Per quanto riguarda gli orari, le corse mattutine sono ben organizzate e garantiscono a tutti gli studenti la possibilità di recarsi in orario nella propria scuola. Purtroppo, come è visibile nel grafico, il servizio nella città dell’Aquila dopo le 20:00 non è molto efficiente poiché, su 10 linee prese in esame che dalle zone periferiche (Pile, Pettino, Coppito, San Giacomo, Paganica, Aragno, Bagno, Sassa, Roio) si spostano verso il centro, compresa la navetta elettrica che attraversa il centro, soltanto la metà dei mezzi è attiva. In nessun caso, l’ultima corsa parte dopo le 21:15.

 

Il progetto RIPARTIRE (Rigenerare la partecipazione per innovare la rete educante), selezionato da Con I Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, si propone come percorso di costruzione di una leadership civica giovanile capace di generare nuove opportunità educative e sociali attraverso la co-progettazione, la mobilitazione risorse comunitarie e azioni di advocacy nei territori di Ancona, Pordenone, Roma, Trebisacce e L’Aquila.

RIPARTIRE è realizzato da ActionAid insieme a Fondazione Openpolis, BiPart Impresa sociale, Fondazione Human Foundation, La Fabbrica Spa, Transparency International Italia e Università della Calabria; i comuni di Ancona, Pordenone, Trebisacce (CS) e Roma (Municipio VI); Dipartimento per le Politiche di Coesione - Presidenza del Consiglio dei Ministri; COOSS Marche, Fondazione RagazzinGioco, Mètis Community Solutions, Associazione Passaggi ed éCO; cinque scuole secondarie di secondo grado (a Ancona, Pordenone, Roma, Trebisacce e L’Aquila).

 

Ultima modifica il Venerdì, 06 Maggio 2022 09:42

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