Il presidente della Società di engineering "CasArchitettura", l'architetto Luca Carosi, ha donato stamani un assegno di 1500 euro al Comitato Perdonanza. Come tutti sanno, la 720° edizione della Perdonanza non è stata risparmiata dalle polemiche: i problemi di budget hanno portato a passi indietro sul programma, inizialmente più importante.
"Crediamo - ha dichiarato l'archettetto Carosi - che l'essere stati involontariamente “beneficiati”, in termini di lavoro, dalla tragedia che ci ha colpiti, comporti anche la partecipazione, per senso etico e sociale, alla vita della nostra città ed è questo che ci ha spinto a donare una piccola somma al Comitato Perdonanza 2014".
"Auspichiamo - ha aggiunto - che le molte altre realtà che compongono il nuovo tessuto economico professionale dell'Aquila, si sentano incentivate a partecipare, per non rischiare di perdere o sminuire un evento tanto importante e per cercare di dare un segnale forte di risveglio e di rinascita all'intera Comunità aquilana, dimostrando che c'è molto di buono ed utile, in questa ricostruzione".
"Ringrazio CasArchitettura per il suo importante contributo, un bel gesto", ha commentato il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente.
"Vuol dire - ha proseguito il sindaco - che una parte di classe dirigente, imprenditori e professionisti, ha compreso l'importanza della Perdonanza e della sua celebrazione, per L'Aquila e per il suo territorio. Mi auguro, così come ha dichiarato anche l'architetto Carosi, che altre realtà percepiscano la forte valenza identitaria della Perdonanza e che contribuiscano, con il loro sostegno, non importa quanto grande, alla sua crescita".
"La Perdonanza - ha concluso Cialente - sarà presto Patrimonio Immateriale dell'Umanità ma resta, in primo luogo, patrimonio identitario di una Comunità che la celebra da 720 anni".