E' stata presentata stamane, all'interno del cantiere del Teatro San Filippo nel centro storico dell'Aquila, la nuova stagione della compagnia teatrale L'Uovo - Teatro Stabile d'Innovazione. Presenti all'incontro la senatrice Stefania Pezzopane, l'assessora comunale alla Cultura Betty Leone, il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, il direttore artistico de L'Uovo Antonio Massena, il presidente Rinaldo Tordera e il direttore dei lavori del Teatro San Filippo Berardino Di Vincenzo. Nel pubblico, diversi giocatori dell'Aquila Rugby Club, che nelle prime due partite di campionato hanno indossato la maglia evento del progetto "L'Aquila Rinasce", sul quale è raffigurato proprio il palcoscenico dello storico teatro aquilano, danneggiato dal terremoto del 2009.
L’Uovo - che lo scorso anno aveva presentato sempre nel cantiere del teatro la nuova stagione - sceglie di tornare nella sua storica sede per parlare dei progetti per l’immediato futuro e illustrare lo stato dei lavori del San Filippo e "l'avveniristico progetto per la realizzazione del palco e del graticcio".
"Grazie alla disponibilità della Dipe Costruzioni - si legge nella nota de L'Uovo - ditta responsabile dei lavori, e della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Abruzzo, il cantiere rimarrà aperto anche nel pomeriggio (dalle 16 alle 18), per consentire ai cittadini di vedere di persona lo stato dei lavori".
A fare il punto della situazione è stato il direttore dei lavori Berardino Di Vincenzo della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Abruzzo. Nel corso dell’ultimo anno si è svolto il prioritario intervento di consolidamento strutturale del San Filippo, che ha interessato anche le finiture della facciata. Il lavoro si sposta ora all’interno della struttura, con l’obiettivo e la necessità d’integrare la rifunzionalizzazione di questo singolare spazio teatrale con il rispetto e la valorizzazione della storia dell'edificio e del suo prezioso apparato decorativo. E' in questo senso e per salvaguardare l’integrità visiva della chiesa che sono stati studiati i nuovi dispositivi scenici. "Il cronoprogramma dei lavori ha avuto uno slittamento - ha dichiarato Di Vincenzo - ma stiamo facendo un buon lavoro". Massena ha ricordato che il Teatro dovrebbe essere pronto intorno alla metà del 2015.
La presenza di Stefania Pezzopane ha rappresentato l'occasione anche per parlare dei fondi ministeriali alla cultura, sempre più esigui: "Abbiamo vinto una battaglia a Roma - ha rivendicato la Senatrice aquilana - ottenendo che il cratere fosse fuori dai tagli del Fus (Fondo Unico per lo Spettacolo, ndr) per i prossimi tre anni. Ora, forti di questa triennale cornice di protezione, dobbiamo costruire un grande progetto di rilancio delle istituzioni culturali aquilane".
Antonio Massena si è soffermato in particolare sulle produzioni che verranno allestite nel corso della stagione teatrale: quattro spettacoli in tutto di cui due prossimi al debutto. Il 12 novembre andrà in scena in prima nazionale al Teatro Eliseo di Roma Gospodin, messa in scena di Giorgio Barberio Corsetti a partire dal testo del tedesco Philipp Löhle che vede protagonista Claudio Santamaria, affiancato da Marcello Prayer e Valentina Picello. Il 7 dicembre, a L’Aquila, sarà la volta di Un alieno per amico, nuova creazione per ragazzi di Maria Cristina Giambruno che, a partire dallo spunto fantascientifico, racconta la diversità come valore.
Nell’estate 2015, poi, debutteranno due coproduzioni firmate L’Uovo TSI, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Ente Manifestazioni Pescaresi, Società dei Concerti “Riccitelli”, Associazione Flaiano, allestite nell’ambito del progetto Backstage…on stage realizzato in collaborazione con le Università di Teramo e Chieti – Pescara e Consorform. Si tratta di Histoire du Soldat, per la regia di Giorgio Barberio Corsetti, e Faust, adattamento per la scena di Maria Cristina Giambruno ispirato alla peculiare versione di Guidus Bonnesck. Numerosi anche gli spettacoli in repertorio e ospiti per la stagione di teatro ragazzi e giovani in Abruzzo che, tradizionalmente articolata nei segmenti A teatro con la scuola, Il teatro a scuola e A teatro con mamma e papà, vede in programma oltre 90 rappresentazioni di qui alla primavera 2015.
Le produzioni e il circuito nazionale
Quattro nuove produzioni debutteranno fra il 2014 e il 2015, si tratta di Gospodin (2014), Un alieno per amico (2014), Histoire du soldat (2015) e Faust (2015) Le produzioni de L'Uovo andranno in scena in 15 regioni d’Italia, per un totale di 100 rappresentazioni. Questi i teatri principali: Teatro Eliseo (Roma), Teatro della Tosse (Genova), Teatro Fonderie Limone (Moncalieri), Teatro Ventidio Basso (Ascoli Piceno), Teatro Menotti (Milano), Teatro Comunale di Vicenza, Teatro delle Saline (Cagliari).
La programmazione in Abruzzo
Per la stagione di teatro ragazzi, tradizionalmente suddivisa nei segmenti A teatro con la scuola, Il teatro a scuola e A teatro con mamma e papà, sono in programma nei teatri e nelle scuole d’Abruzzo oltre 90 rappresentazioni, di produzioni de L’Uovo e di compagnie ospiti. In particolare, A teatro con mamma e papà è in programma a L’Aquila, Atri, Città Sant’Angelo e Pineto. Questo il calendario dell’avvio di stagione nei diversi teatri:
domenica 9 novembre, ore 17.00 - Ridotto del Teatro Comunale, L’Aquila
Balù non dorme più - produzione Centro Culturale Talia, Roma
domenica 9 novembre, ore 17.00 - Teatro Comunale, Atri
Pulcinella cavaliere per errore - produzione Burattini al chiaro di luna, Conversano
domenica 16 novembre, ore 17.00 - Teatro Comunale, Città Sant’Angelo
Il gatto con gli stivali - produzione Ruinart, Pontassieve
domenica 26 novembre, ore 17.00 - Sala Polifunzionale, Pineto
I quattro musicanti di Brema - produzione N.A.T.A., Bibbiena
Lo stato dell'arte al Teatro San Filippo
Nel corso dell’ultimo anno si è svolto il prioritario intervento di consolidamento strutturale del San Filippo, per garantire stabilità all'opera ed il suo miglioramento sismico, intervento reso più complesso dalla singolare collocazione del monumento, confinante con ampie porzioni di edifici privati. L’intervento ha poi parallelamente interessato le finiture della facciata, che dovrebbe tornare visibile a breve, dopo il completamente delle varie fasi di pulitura. Il lavoro si sposterà dunque all’interno della struttura, con l’obiettivo e la necessità d’integrare la rifunzionalizzazione di questo singolare spazio teatrale con il rispetto e la valorizzazione della storia dell’edificio e del suo prezioso apparato decorativo.
Per quanto concerne i dispositivi scenici, si è studiata la possibilità di rimuovere anche temporaneamente le strutture aeree della meccanica del palco, per rendere visibili i volumi del transetto dell’abside, occupati dalla graticcia sovrastante. Le soluzioni avanzate individuate per modernizzare la dotazione tecnica e funzionale del teatro, tendono quindi a salvaguardare l’integrità visiva della chiesa, dello spazio monumentale. A completare i lavori sarà la fase di restauro degli apparati decorativi, che fanno del San Filippo una delle sperimentazioni spaziali più caratteristiche dell’area aquilana seicentesca e uno spazio barocco unico nel capoluogo abruzzese.