Sono aperte le iscrizioni alla settima edizione del Festival del documentario d’Abruzzo - Premio Internazionale Emilio Lopez che si terrà a Pescara nel giugno 2015.
Le domande devono giungere entro venerdì 10 aprile 2015 (farà fede il timbro postale). La richiesta di partecipazione al Concorso deve essere inoltrata a mezzo della scheda ufficiale di iscrizione scaricabile sia dal sito del Festival www.abruzzodocfest.org che dal sito dell’A.C.M.A.
Il Festival è uno dei pochi in Italia e unico nella nostra regione, dedicato esclusivamente al genere documentario. La manifestazione si propone di valorizzare e promuovere la diffusione, la conoscenza e la fruizione del cinema documentario sia italiano che internazionale, offrendo un’occasione per riflettere sulla contemporaneità attraverso una serie di punti di vista differenti che arricchiscano e mettano in discussione il proprio sguardo personale.
Il Festival si articola nelle seguenti sezioni:
- CONCORSO ABRUZZODOC, sezione dedicata ai documentari che si occupano di tematiche legate al territorio abruzzese o girati in Abruzzo e/o realizzati da registi nati e/o residenti nella regione di qualunque durata prodotte dopo il 1° GENNAIO 2013;
- CONCORSO PANORAMA ITALIANO, sezione dedicata alle opere italiane più interessante della passata stagione prodotte dopo il 1°GENNAIO 2014;
- CONCORSO INTERNAZIONALE VISTI DA VICINO, sezione dedicata a documentari provenienti da tutto il mondo prodotti dopo il 1°GENNAIO 2013;
- CONCORSO INTERNAZIONALE A TEMA PER CORTOMETRAGGI, riservato a cortometraggi la cui tematica è ispirata all’Expo 2015 il più grande evento globale sull’alimentazione.
Per il concorso AbruzzoDoc e il concorso Internazionale a tema ci sarà una giuria popolare composta da rappresentanti del pubblico e studenti di varia estrazione (universitari e/o di scuole di cinema …). Per i concorsi Panorama Italiano e Visti da vicino ci sarà una giuria tecnica composta da non meno di 3 esperti.
Le proiezioni avverranno tutte nelle 4 giornate del festival intorno alla metà di giugno 2015. Tra i lavori finalisti che parteciperanno ai concorsi verrà premiato:
- Miglior opera per la sezione Abruzzo.Doc;
- Miglior opera per la sezione Panorama italiano;
- Miglior opera per la sezione internazionale Visti da vicino;
- Miglior opera per la sezione internazionale a tema;
- Menzioni Speciali della Giuria e della Direzione Artistica;
Eventuali ulteriori premi potrebbero riguardare anche elementi tecnici quali: miglior musica, miglior fotografia, miglior regia e miglior sceneggiatura.
Dal 2007 l’A.C.M.A., Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese, ha intrapreso il progetto del Festival per offrire al pubblico la possibilità di accostarsi alle tante forme di osservazione e di indagine della realtà nelle quali si articola il linguaggio cinematografico, nonché per creare spazi di espressione per quegli autori e quei registi che con intelligenza e coraggio si cimentano nella narrazione e nell'analisi della realtà contemporanea.
Senza le vetrine dei festival, i documentari e i film di finzione più propensi alla riflessione e al ragionamento, le esperienze estetiche più di frontiera e meno legate all'industria, non avrebbero modo di resistere all'opprimente inaridimento dell'offerta culturale. Offerta culturale che non può più soddisfare le esigenze di un pubblico in realtà più attento e più preparato aperto alla singolarità del cinema del reale.
La "forma documentario" nella sua semplice complessità si pone come racconto/ testimonianza delle forze che animano le culture del mondo contemporaneo, come mezzo di riflessione e di approfondimento della realtà. A partire dall’osservazione del reale, il documentario ha spesso la capacità di reinventare e trasfigurare in modo narrativo per essere non solo réportage o mera registrazione di dati oggettivi, ma ricostruzione della realtà attraverso uno sguardo personale.
Il Festival si propone di valorizzare e promuovere la diffusione, la conoscenza e la fruizione del cinema documentario sia italiano che internazionale, offrendo un’occasione per ragionare sulla contemporaneità attraverso una serie di punti di vista differenti che arricchiscano e mettano in discussione il nostro sguardo. Oltre al concorso nazionale ed internazionale, il Festival accoglierà anche la rassegna di documentari che sono stati girati in Abruzzo e hanno tratto ispirazione dalla natura, dal dialetto e dalla cultura di questo territorio o anche opera di registi nati nella nostra regione o ivi residenti.