Il magico mondo del Mago di Oz arriva a L'Aquila. Si è tenuta questa mattina, al Palazzetto dei Nobili, la presentazione del nuovo allestimento prodotto dalla compagnia TeatroZeta, "Il Mago di Oz". La commedia musicale, riadattamento dell'omonimo romanzo di L. Frank Baum degli autori Manuele Morgese e Valerio Giordano, debutterà sabato 14 marzo in prima nazionale alle 18.30 presso il Gran Teatro Parco delle Arti dell'Aquila e in replica domenica 15 marzo alle 17.30.
Lo spettacolo, inserito nella stagione di teatro di prosa Volo Libero, chiuderà la rassegna dedicata ai bambini. In scena saranno gli allievi dell'Accademia d'Arte Drammatica dell'Aquila nel lavoro sicuramente più interdisciplinare affrontato finora dalla compagnia TeatroZeta. Gli allievi dovranno infatti misurarsi non solo con la recitazione ma anche con il canto e le coreografie. "E’ un'ottima occasione di crescita per noi, - ha detto l'allieva e aiuto regsita Barbara Giuliani - anche perché ci spinge a confrontarci con i bambini, che sono un pubblico molto esigente".
Dal trucco alla scenografia fino alle musiche originali di Dorina Legge e Leonardo Galeazzi tutto è stato pensato per conferire allo spettacolo un'atmosfera da "sogno psichedelico", così come lo definisce la stessa cantautrice. L'obiettivo è diffondere nuovi linguaggi per il mondo dell'infanzia e dell'adolescenza attraverso lo sperimentalismo digitale e musicale.
"Questo per me - ha detto Doriana Legge - è il primo lavoro a teatro. La collaborazione con Leonardo Galeazzi è stata molto interessante considerando che proveniamo da due ambienti diversi: lui dalla lirica ed io dal cantautorato nostrano. Abbiamo persino coniato un nuovo termine per definire il nostro esperimento musicale e cioè elettrolirico”.
Anche la rielaborazione dei testi è stata ispirata dal libro di L. Frank Baum ma con una connotazione contemporanea. "Abbiamo cercato - spiega Valerio Giordano - di staccarci dal celebre film e dalle canzoni che tutti conosciamo. La scelta di rileggere la storia in chiave più moderna è data per catturare i bambini con quello che gli è più familiare".
Non mancheranno sulla scena tutti i personaggi più amati di questo grande classico della letteratura e del mondo dello spettacolo: il leone pauroso, l’uomo di latta, lo Spaventapasseri, il cane Totò, assieme ad altre figure curiose e buffe che accompagneranno in un’incredibile avventura la protagonista Dorothy ma, anche i personaggi saranno diversi dal solito. "La strega - anticipano gli organizzatori - avrà ad esempio un connotazione rock, quasi punk".
Lo spettacolo, nato dopo "Le magiche avventure di Peter Pan" che ha dato il via alla formazione della compagnia, aprirà la strada ad altri tre produzioni di drammaturgia contemporanea, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura a Parigi e a Barcellona: del francese Eric Assous Le nostre donne per la regia di Livio Galassi e sempre per la sua direzione il classico shakespeariano Romeo e Giulietta, quindi Il veleno del teatro dell’autore spagnolo Rodolf Sirera per la regia di Pino Micol.