Grandi novità in cantiere per la 56esima edizione della Rassegna ovini di Campo Imperatore, in programma dall'1 al 9 agosto.
La storica manifestazione, che si svolge nel cuore del parco nazionale Gran sasso - Monti della Laga, vedrà quest'anno la partecipazione di nove comuni dell'aquilano (Barisciano, Calascio, Castel del Monte, Carapelle Calvisio, Navelli, Ofena, Santo Stefano di Sessanio e il comune dell'Aquila) con un ricco cartellone di iniziative specifiche legate all'arte e alla cultura. La rassegna, organizzata dalla Camera di commercio dell'Aquila, sarà inoltre articolata su nove giorni, dall'1 al 9 agosto, contro i quattro giorni delle precedenti edizioni.
"L'economia montana, lo sviluppo del territorio e la valorizzazione dei prodotti tipici - afferma il presidente della Camera di commercio dell'Aquila, Lorenzo Santilli - sono i fili conduttori di una manifestazione che raccoglie, annualmente, circa 30mila presenze la 56esima edizione è caratterizzata da alcune novità estremamente importanti, che sono un esempio importante dei risultati che si possono raggiungere sul territorio quando c'è la volontà di lavorare in sinergia".
"Per la prima volta i comuni della Baronia e il comune dell'Aquila - prosegue Santilli - non si sono limitati alla mera partecipazione, ma hanno inteso diventare parte attiva contribuendo ad arricchire la manifestazione".
All'interno della rassegna ovini ci saranno i consueti appuntamenti con la festa della transumanza, il 18esimo concorso dei formaggi ovini e caprini abruzzesi e la mini-transumanza di Campo Imperatore. Giornata clou della manifestazione, il 5 agosto, a Campo imperatore con la premiazione degli allevatori che partecipano alla rassegna, il dodicesimo premio Verga d'argento e la sfilata di capi di abbigliamento prodotti con lana di pecore locali.
Il presidente Santilli ha annunciato, in conferenza stampa, un'ulteriore novità con la presenza, il 4 e 5 agosto, alla Rassegna ovini, di sei Bayer che visiteranno alcune imprese locali interessate all'internazionalizzazione dei loro prodotti e alcuni tour operator per la valorizzazione del turismo ambientale.
"Mi auguro - ha concluso Santilli - che questa manifestazione, per la sua importanza storica, economica e turistica, sia nel cuore di tutte le istituzioni, in quanto ha prodotto meccanismi di scoperta e valorizzazione di prodotti di aziende che hanno enormi capacità, consentendo anche la nascita di piccole aziende artigianali di lavorazione della lana locale".
Il vice presidente della Camera di commercio, Agostino Del Re e il direttore della Coldiretti, Massimiliano Volpone, hanno sottolineato "l'importanza della Rassegna ovini per lo sviluppo turistico ed economico del territorio: una manifestazione che deve diventare trampolino di lancio anche per l'indotto, affinché si possa creare un circuito virtuoso per la valorizzazione delle produzioni locali e della nostra montagna, luogo di attrazione unico e irripetibile".
[Qui programma completo della Rassegna ovini di Campo Imperatore]