"...Ma in altro Pensiero allora Elena entrò. /Nel dolce vino, di cui bevean, farmaco infuse /Contrario al pianto, e all'ira, e che l'oblio/ Seco inducea d'ogni travaglio e cura..." (Odissea, Libro IV, v. 219-221)
Ma cosa c'entra l'Odissea con il nuovo EP di Coll'Asso? Domanda legittima, ma solo se non conoscete Matteo Di Genova (Aka Coll'Asso) ed il suo furente eclettismo, capace di mischiare tutto con tutto: dal Rap al Pop, dalla recitazione alla DabStep, dalla sua mai morta passione per i sound system al ballo.
Tutto questo si trova appunto in "Dolce Nepente", titolo dell'Ep in uscita lunedì 12 ottobrer per Jamrock, che prende il nome dalla sostanza che Elena, appunto quella dell'Odissea, offriva ai commensali per farli smettere di soffrire. Qualcosa di simile al corpo della musica che davanti ai muri di casse si consuma o al talco del cartone Pollon se preferite quest'altra metafora.
Fatto sta che Coll'Asso canta con voce che "spazia dal rap più comunemente inteso ad esplorazioni metriche meno ortodosse, con ritornelli ed inserti melodici di tipo cantautoriale". Insomma anche quando la melodia sembra semplice semplice, dietro invece ci sono significati per niente scontati, complessi come l'adolescenza che l'MC aquilano vuole ancora una volta raccontare. D'altronde quando finirà mai questa adolescenza, probabilmente non lo sa neanche lui, calsse 89', una generazione a cavallo del terremoto, che non si è tirata indietro e fin da subito è stata voce nelle barricate del cratere...
Di Genova del resto è solito diventare più introspettivo nei lavori da solista, come successe già nel 2011 con l'altro EP "Qualunque giorno". La sua è una produzione stralipante che ormai da qualche anno fa rima con Jamrock records, il laboratorio musicale di Coppito che registra (e non solo) gli Mc del territorio (e non solo), compresi quelli più grandicelli (il che è tutto dire) ed eseprti come Coll'Asso.
"Dolce Nepente" sono cinque brani (1 Gocce, 2 trppo presto, 3 quest'anno, 4 niente, 5 inchiostro) che usciranno dunque lunedì 12 ottobre in freedownload per Jamrock sul sito di Jamrock, e dove non poteva mancare la "preziosa collaborazione di Mary, voce femminile del noto sound system reggae/dancehall aquilano "Dabadub".
L'EP è stato anticipato dal singolo "Troppo presto", il cui video ha già ragigunto già le 2.500 visualizzazioni su YouTube, realizzato da Angelica Giuliani e Roberto 'Papa Roby' Palma. E anche qui niente di scontato, perché a scrivere la sceneggiatura è stato proprio Coll'Asso che per l'occasione ha scelto di non fare il solito street-video ma di inserire una storia nella clip. Sono stati così scelti per recitare due adolescenti aquilani Dario Sidoti e Giovanna Grosso.