Venerdì, 04 Marzo 2016 15:29

Questo è il Paese dei Balocchi che non trasforma in asini!

di 
Vota questo articolo
(0 Voti)

Succede in questo piccolo angolo del sud Europa, in una penisola bistrattata (che a noi poveri appassionati, le novità ce le deve fare sempre sudare), che l’universo della bellezza si riunisca in una manifestazione giunta quasi al mezzo secolo.

Il Cosmoprof Worldwide è senza dubbio la mecca dei proseliti del beauty, lo siano per passione o per lavoro. Tre appuntamenti all’anno in tre continenti differenti che il bel paese ha la fortuna di ospitare ogni anno a Bologna, in quel weekend di marzo che l’industria cosmetica tutta aspetta per mettersi in mostra con innovazioni e prodotti di qualità. Le altre due, si tengono a Las Vegas e Hong Kong.

Dal 18 al 21 marzo, il Cosmoprof spegne 49 candeline. Qualcuno mi suggerisca la dimensione della Fiera di Bologna e voi immaginatela quasi completamente riempita da oltre 2500 espositori provenienti da ogni parte del mondo, quest’anno il 73% è rappresentato dalle aziende non italiane, alle quali presto sempre un occhio di riguardo. Ancora più entusiasmante scovare i piccoli stand (che siano essi italiani o stranieri) con un offerta di prodotti per nulla invidiabile ai grandi marchi. Poi, se capita che oltre alle chiacchiere cosmetiche ci scappa anche un bicchierino di grappa – Cosmoprof 2015, stand Madis, azienda greca ovviamente non reperibile in Italia, della quale ho provato una lozione per il corpo ottima – voi non ci tornereste? Ma ho già controllato, loro saranno presenti anche quest’anno e io torno a trovare loro! E non solo per la grappa…

Sembra che tra le novità introdotte sarà allestito un percorso SPA con le aziende specializzate nel settore che cercano di accaparrarsi la tua attenzione per farti provare trattamenti innovativi (la seconda parte è la mia più rosea visione, naturalmente) ad integrare tutta la vasta area Wellness già presente in fiera. Io potrei assolvere al ruolo di cavia nel caso voleste dissipare qualche dubbio a riguardo. Incuriosita come una scimmia dalle novità cosmetiche spero di non perdermi invece tra le maestrie di hair stylist e makeup artist che fanno bella mostra delle loro abilità.

Grosso errore pensare che quest’universo sia solo per il pubblico femminile! Hipster e barbuti di tutto il mondo c’è del materiale anche per voi e per le vostre coltri facciali che, in maniera sempre maggiore, entrano di diritto ad occupare una discreta fetta dell’industria della bellezza facendo anche tornare in auge – aspetto ancora più interessante – la figura del barbiere. Le mie conoscenze barbute un po’ le orecchie le hanno drizzate a questa notizia. Dunque, a ciascuno il suo soprattutto perché chi l’ha detto che il popolo dei beauty-fruitori sia solo femminile? Tutt’altro! Se tutto questo non equivale ad un “chiedete e vi sarà dato” poco ci manca. Difficilmente troverete una falla nell’offerta.

L’anno scorso a fine fiera mi sono pentita di non avere portato con me un trolley tanta l’abbondanza. Quest’anno il trolley mi sembra ancora un tantino sfacciato e scomodo per girare ma non garantisco che all’ultimo momento non ceda alla sfrontatezza e alla scomodità. Certo si cammina che neanche ci se ne accorge! Tanto. Ma tanto! Io sono carica di belle sensazioni che mi porto dalla scorsa edizione e sono certa di trovare tanti prodotti ma soprattutto tante realtà da farvi conoscere. Esperienza insegna che i biglietti è meglio acquistarli online qui che in fiera, innanzitutto per i costi inferiori e poi per evitare le code.

Fateci un pensiero per questo viaggetto nel paese dei balocchi e giuro che non vi trasformerete in asini, anzi! Lucignolo aveva trascinato Pinocchio in fretta e furia che non è neanche riuscito ad avvisare a casa, io vi sto dando due settimane!!

Letto 22749 volte
Chiudi