Un centinaio di beneficiari del contributo per la ricostruzione possono accendere il conto corrente vincolato in una banca, per ottenere da subito la prima rata dell’accredito per la ricostruzione degli immobili danneggiati dal terremoto. Lo ha reso noto l’assessore alla Ricostruzione, Piero Di Stefano. In proposito, il settore Emergenza sisma e Ricostruzione privata ha diramato un avviso contenente l’elenco degli aventi diritto, contraddistinto, tra l’altro, dal numero della pratica e dal codice Cup. Gli interessati dovranno fornire le coordinate bancarie al front office del settore Emergenza Sisma e Ricostruzione privata (che si trova in via Avezzano, 11), attraverso un modulo che può essere scaricato dal sito internet del Comune dell’Aquila. Il modello è situato nella sezione “la modulistica” delle pagine “I contributi per la ricostruzione”, “Accrediti definitivi” e “Ricostruzione, normativa e documenti” dell’area “Il Sisma” del portale www.comune.laquila.it. Nella stessa sezione “Ricostruzione, normativa e documenti” è pubblicato anche l’avviso completo. “Diamo effetto immediato all’accordo firmato con l’Abi, l’Associazione bancaria italiana, appena una settimana fa – ha commentato l’assessore alla Ricostruzione, Pietro Di Stefano – tale intesa aveva, tra l’altro, proprio lo scopo di superare le difficoltà che si erano venute a creare con l’esaurimento del plafond della Cassa Depositi e Prestiti per quanto concerne l’accesso al finanziamento agevolato. Il contributo diretto, come unica strada per accedere all’accredito per la ricostruzione, stava, di fatto, rallentando vistosamente la ricostruzione degli edifici privati. L’accordo con Abi permetterà di rendere più spedito il percorso per i lavori”. L’intesa Abi-Comune è pubblicata nella stessa sezione “Ricostruzione, normativa e documenti” dell’area “Il Sisma” del sito internet del Comune dell’Aquila.