Che sia la volta buona?

Dopo mesi di inciampi, tentennamenti ed errori, inchieste giudiziarie e polemiche politiche, dubbi sulla compagine societaria e sul finanziamento pubblico da 11 milioni a valere sui fondi per la ricostruzione destinati allo sviluppo economico, Accord Phoenix ha finalmente avviato la produzione.

A confermarlo a news-town è il direttore generale Francesco Baldarelli che, pure uscito dal board societario, ha assunto in prima persona la gestione dell'impianto, "per evitare ulteriori intoppi" ha spiegato.

Un avvio "in tono minore", ha riconosciuto Baldarelli; l'inaugurazione dell'impianto dovrebbe avvenire alla fine del mese di novembre.

Poco meno di un anno fa, la Guardia di Finanza aveva posto i sigilli al sito e ai macchinari per alcune irregolarità nella gestione dei rifiuti pericolosi e altre criticità riguardanti i locali dello stabilimento. "Abbiamo concluso i lavori secondo le prescrizioni indicate dalle autorità competenti" che, in effetti, in luglio hanno autorizzato il dissequestro; così, "abbiamo potuto avviare l'impianto testando i macchinari sulle linee principali autorizzate; siamo in attesa degli ultimi dettagli per i cavi e la bluebox: sostanzialmente, però, l'autorizzazione è unica".

Intanto, si è proceduto con le "prime assunzioni funzionali all'attività in corso", a quanto si è potuto apprendere 8 o 9 lavoratori. Ora, "stiamo aspettando i materiali da trattare" ha confidato Baldarelli; "posso dire fin d'ora, però, di essere soddisfatto delle prime risultanze del lavoro, i macchinari stanno rispondendo al meglio".

E parlando di Ravi Shankar, che ha patteggiato tre mesi e mezzo nell'ambito del processo che lo vedeva coinvolto, appunto, con Baldarelli e il responsabile della linea produttiva Hanes Jorgen Lundo, con l'accusa di reati ambientali, Baldarelli ha spiegato come "abbia ritenuto semplicemente di fare un passo indietro" pur mantenendo la maggioranza di Accord Phoenix; al suo posto, è stato indicato Giuseppe Carrella, ex manager Telecom, già amministratore delegato di Ferrovie dello Stato; "abbiamo nominato persone importanti, di straordinario spessore. Ciò ci ha permesso di entrare in un discorso di certificazione d'alta qualità".

Staremo a vedere.