A quasi tre anni dal sisma del Centro Italia e dall’iniziativa di solidarietà promossa da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil e a conclusione del primo anno di attività del Comitato Sisma Centro Italia, tutti i progetti finanziati sono in fase di realizzazione con un impatto sul territorio estremamente positivo in termini di rilancio delle attività produttive, dell’occupazione e del miglioramento della qualità della vita delle persone.
L’iniziativa di solidarietà, che si è tradotta nelle donazioni che i lavoratori e le aziende di tutta Italia hanno effettuato liberamente, ha raccolto 6,9 milioni di euro ed ha permesso di finanziare 104 progetti in 63 Comuni del Cratere (11 nel Lazio, 16 in Umbria, 61 nelle Marche, 16 in Abruzzo).
I progetti ancora in fase di sviluppo e che hanno ricevuto 5, 2 milioni di euro hanno già creato, in termini di risvolti occupazionali, 372 nuovi posti di lavoro e ne hanno consolidati 1644. In particolare, 26 progetti riguardano il “Rilancio dell’impresa e dell’occupazione” per un valore di 4,2 milioni di euro. 78 progetti riguardano la parte relativa ai “Servizi per il miglioramento della qualità della vita e lotta all’abbandono dei Territori”, per un valore di 2,7 milioni di euro.
Per quanto riguarda i 26 progetti IMP, sul “Rilancio dell’impresa e dell’occupazione”, 13 riguardano la produzione e trasformazione della filiera agro – alimentare, 2 il settore del turismo, 4 intervengono sul settore tessile – calzaturiero, 6 sui settori dell’elettromeccanica ed edilizia, 1 progetto si occupa di formazione professionale e welfare sociale. Gli investimenti in corso puntano sia sulla valorizzazione delle eccellenze e delle tipicità locali che su settori innovativi e attrattivi.
Per quanto riguarda i 78 progetti QIP, relativi ai “Servizi per il miglioramento della qualità della vita e lotta all’abbandono dei Territori”, 8 riguardano attività di promozione turistica e ambientale, percorsi di natura e sport, 20 la fornitura di beni e servizi destinati a centri per attività sociali, assistenza e aggregazione, 4 progetti mirano a realizzare centri polivalenti attrezzati, 7 riguardano la creazione di centri culturali, artistici e ricreativi, 1 la realizzazione di una mensa per i poveri. 5 progetti prevedono l’acquisto di arredi per cucine professionali di asili e scuole, 10 mirano all’inserimento lavorativo ed alla formazione professionale, anche di soggetti svantaggiati, 22 progetti prevedono l’acquisto di pulmini, furgoni, ambulanze, auto, veicoli speciali per garantire la mobilità sociale e il trasporto di malati, anziani, disabili e alunni.
Con i fondi raccolti, Confindustria, Cgil, Cisl e Uil stanno finanziando anche un progetto proposto dall’Università di Camerino volto alla realizzazione di un nuovo laboratorio per le indagini tipiche della chimica analitica e dell’analisi chimico-fisica che risponde ad esigenze di formazione e specializzazione degli studenti e di innovazione e ricerca delle imprese.
Progetto "Costruire insieme una vita migliore: Pizzoli per una comunità solidale"
Con il progetto “Costruire insieme una vita migliore: Pizzoli per una comunità solidale" il Comune di Pizzoli e l’Auser provinciale hanno risposto con entusiasmo all’avviso di finanziamento del Comitato Sisma Centro Italia, Confindustria, Cgil, Cisl e Uil.
"L’obiettivo -spiegano i promotori dell'iniziativa- è stato quello di intervenire su vari fronti per migliorare la qualità della vita delle persone che vivono una realtà che continua a restare molto problematica. Abbiamo collaborato con l’Istituto Comprensivo Don Milani di Pizzoli mettendo a disposizione della scuola due educatrici per svolgere funzioni didattiche e di sostegno, due mediatori per fornire un supporto linguistico, una psicologa e una dietista per dare consigli sulla corretta alimentazione e programmato attività dirette a favorire la conoscenza e l'incontro fra generazioni e culture diverse".
"Abbiamo sostenuto famiglie in difficoltà economiche per avviare i loro figli allo sport e organizzato un laboratorio di lingua italiana per aiutare cittadini extracomunitari a superare l’ostacolo rappresentato dalla lingua. Particolare attenzione abbiamo rivolta agli anziani con l’attivazione del trasporto sociale, servizio che costituisce un aiuto fondamentale alle persone in situazioni di grande difficoltà fisica, economica e sociale".
"I prossimi incontri presso il Centro sociale anziani di Marruci, le passeggiate alla scoperta del territorio -concludono- saranno iniziative future sempre volte a favorire una migliore qualità della vita della comunità e a rafforzare legami e relazioni familiari e sociali".
Sono 15 anni che Confindustria, CGIL, CISL, UIL promuovono iniziative di solidarietà a sostegno di popolazioni vittime di calamità naturali come, ad esempio, le popolazioni dello Sri Lanka, di Haiti, del Nepal e dell’Aquila, intervenendo sempre concretamente e fattivamente sulle richieste di resilienza delle comunità e sullo sviluppo dell’economia e del lavoro.