Un incontro urgente per definire le strategie attuative necessarie al reinserimento nel circuito produttivo dei ricercatori ex Intecs. A chiederlo, con una nota congiunta inviata al nuovo amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia, Massimo Comparini, sono il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e l’assessore regionale alle Attività produttive, Mauro Febbo.
Nella nota sindaco e assessore ricordano come i lavoratori, da ormai due anni, versino in condizione di grande difficoltà a causa della mancata attuazione delle iniziative cofinanziate dalla Regione nell’ambito del piano di Space Economy per la realizzazione del satellite ItalGovSatCom.
“Le condizioni per poter dare seguito agli accordi sottoscritti, in base ai quali l'azienda avrebbe riassorbito entro lo scorso Natale i dipendenti ex Intecs, ci sono ed è necessario mettere in campo tutte le azioni utili alla risoluzione di una vertenza di cui continuano a pagare le conseguenze professionalità e competenze di cui L’Aquila e l’Abruzzo non possono fare a meno. È arrivato il momento che questa vicenda, sottoposta all'attenzione di diversi governi e al management Thales a più riprese, giunga a conclusione. Ci auguriamo che l’incontro si svolga il prima possibile per proseguire nel progetto di ricerca e, soprattutto, fornire garanzie lavorative e tranquillità a decine di famiglie” dichiarano Biondi e Febbo.
Ieri la segreteria regionale della Fiom Abruzzo, alla luce del mancato riassorbimento deigli ex ricercatori Intecs, ha chiesto alla Regione di mettere in discussione il finanziamento di 10 milioni di euro concesso all'azienda nell'ambito del programma della Space Economy.