Domenica, 17 Agosto 2014 10:19

Reportage. Voci dalla Palestina: "Resistere e sperare nel futuro"

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di J.I. Betlemme. E’ ancora in corso a Gaza la tregua di 5 giorni che dovrebbe portare alla presentazione, lunedì, di un accordo duraturo tra Israele e Hamas. La riunione di gabinetto israeliano non ha prodotto risultati e della fine dell’assedio nella Striscia ancora non si parla. Intanto grave è l’emergenza umanitaria e già si pensa a come ricostruire.

In tutta la Cisgiordania nei giorni scorsi ci sono state gravi tensioni. Le strade di Gerusalemme, solitamente strabordanti di turisti e di mercanti, di sera si svuotano divenendo deserti abitati e controllati da militari israeliani. Nel campo profughi di Aida (Betlemme) nel giro di una settimana si sono succedute due incursioni militari, di cui una, avvenuta il 13 agosto, ha portato ad un arresto e due feriti. Frequenti sono gli spari provenienti dalla porta con la chiave, simbolo del ritorno dei profughi nelle proprie case. L’esercito risponde spesso al lancio dei sassi degli shebab con gas lacrimogeni e proiettili di gomma. Gli effetti del gas israeliano sono immediati e provocano bruciore sulla pelle e sugli occhi.

Ogni venerdì in tutta la Cisgiordania vengono organizzati cortei contro l’occupazione a cui seguono puntualmente pesanti scontri tra manifestanti e forze israeliane. La “Giornata della Rabbia”, così hanno chiamato quella di venerdì scorso, e di rabbia ce ne è tanta, la puoi percepire, toccare con mano e vivere senza filtri, partendo dagli scontri per finire alla tragicità di un campo profughi che combatte quasi quotidianamente con le incursioni dell’esercito e con la scarsità dell’acqua. Molta è la solidarietà verso Gaza in West Bank e i bambini del centro culturale Amal Al Mustakbal di Aida, dove il 9 agosto ha avuto inizio il terzo campo estivo organizzato negli ultimi anni, non sono da meno, segno di una Palestina che, seppur divisa dall’occupazione, è in realtà molto unita.

I volti della Palestina sono molti, dalla Cisgiordania a Gaza agli arabi del’48, ma la sofferenza e la visione del futuro che possiamo percepire è la stessa, esprimibile nei carri armati e nelle bandiere palestinesi che possiamo ritrovare molto spesso nei disegni dei bambini. Le insegnanti del posto sono fautrici a proprio modo di una resistenza alternativa che passa però dalla visione del futuro dei bambini e dalla creazione di una indipendenza non solo fisica, ma anche e soprattutto culturale. Il centro Amal Al Mustakbal, inoltre, ha contribuito a raccogliere farmaci e vestiti da inviare ai Gazawi. Anche la Bethlem Arab Society for Rehabilitation di Beit Jala ha mostrato solidarietà verso i fratelli palestinesi della Striscia. Gli infermieri del centro di riabilitazione hanno selezionato ed inscatolato, con l’aiuto di noi internazionali italiani e baschi presenti ad Aida in questi giorni, i beni raccolti, principalmente vestiti, coperte e cuscini, ma anche beni di prima necessità. Il complesso ospedaliero ospita da qualche settimana alcuni feriti di Gaza.

L’ospedale è situato su una collina, circondato dalle colonie israeliane di Ghilo e A A’ar Ghilo. Da lì si puo’ osservare Betlemme e la stessa Aida. Tra campi coltivati, alberi di ulivi e il bianco delle case si erge il muro dell’apartheid costruito nel 2004 che, come un serpente striscia verso il nord della Cisgiordania per circa 780 chilometri. Lunghi fiumi di asfalto collegano tra loro ammassi di edifici quali sono le colonie, che spiccano silenziose sulle alture come a voler controllare dall’alto le vite di chi è oltre il muro. L’ombra dell’occupazione è una cattiva compagna di viaggio, sleale, che controlla tutto, dalla libertà di movimento ai beni di prima necessità, ma che non riesce a controllare la cultura di un popolo fondato sulla resistenza e sul coraggio. Ed è proprio questa fiamma alimentata ogni giorno dalla gente palestinese e dai bambini che, con semplicità, rappresentano un popolo che con forza affronta il futuro, un futuro che oggi e domani perseguirà continuando a sperare.

J.I.

Ultima modifica il Mercoledì, 20 Agosto 2014 16:01

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