News

Negli ultimi anni, sono sempre più frequenti i baci e gli abbracci tra manifestanti e forze dell'ordine durante le manifestazioni. I fotografi li immortalano, i media mainstream li pubblicano e migliaia di persone li condividono sui social network, come a voler simboleggiare una fraterna unione tra difensore dell'ordine pubblico e "ribelle". Un'icona utilizzata - a volte strumentalmente, a dir la verità - al fine di dimostrare che forze di polizia e manifestanti fanno parte dello stesso popolo, disgregato dalla crisi…
Sarà il palcoscenico dei Cantieri Teatrali Koreja di Lecce ad ospitare la prima assoluta in Puglia dello spettacolo "Aquilane – Voci e visioni da una città dispersa". A cinque anni dal terremoto che ha scosso la città abruzzese, la performance di cine-teatro andrà in scena sabato 14 dicembre alle ore 20.45. Prodotta dal laboratorio di comunicazione Big Sur, l'associazione aquilana Animammersa e OfficinaVisioni, in collaborazione con la Società Aquilana dei Concerti B. Barattelli, per la regia di Patrizia Bernardi e…
Pluto ju cane detto Il Sindaco, Gigino, la coppietta Prosperino e Kay, Bianchina, Morgana e Nerone: sono i sette cani che vivono nel centro storico della città, gli ormai famosi "Cani dell'Aquila", conosciuti in tutta Italia anche grazie alla loro fan page di oltre cinquemila amici. Col calendario 2014, le più belle immagini delle mascotte cittadine vi accompagneranno tutto l'anno. 12 scatti sullo sfondo delle chiese e delle piazze più suggestive della città, firmati da Luigi Baglione, Giovanni Max Mangione,…
Avere a che fare quotidianamente con la morte può rappresentare il paradosso dell’evasione alla solitudine. C’è chi, con devozione e rispetto, restituisce dignità a quelle morti senza identità, di cui non si sarebbe accorto nessuno. Costui è John May, impiegato comunale con il compito di cercare conoscenti o parenti del defunto in questione, che sistematicamente gli comunicano di non volerne sapere niente di esequie e ultimi saluti. John, altrettanto sistematicamente, si occupa di ogni dettaglio: dalla musica della funzione, al…
Sono passati quasi cinque anni. A L'Aquila, e nel cratere sismico, 6000 tra ragazzi e ragazze sono ancora costretti ad andare a scuola nei 36 Musp (Moduli ad uso scolastico provvisorio) allestiti nei mesi che seguirono il terremoto. Strutture moderne e costruite in breve tempo per permettere la ripresa dell’anno scolastico nell’autunno del 2009, ma che evidenziano tutte le criticità di soluzioni precarie in assenza di una prospettiva chiara per il futuro. Per questo, ActionAid - in collaborazione con la…
Chiudi