A quasi un anno dalla richiesta "urgente" è stato discusso oggi, in consiglio comunale all'Aquila, l'ordine del giorno che stigmatizza l'atteggiamento considerato "frettoloso" della visita della sottosegretaria all'Economia Paola De Micheli, datato aprile 2015, quando si recò a far visita all'assise [leggi l'articolo].
Nel corso della seduta di oggi, sono stati votati (entrambi favorevolmente) una mozione e un ordine del giorno presentati da 14 consiglieri, con primo firmatario Raffaele Daniele (Udc).
L'ordine del giorno "stigmatizza l'atteggiamento della sottosegretaria di stato Paola De Micheli per aver abbandonato i lavori del Consiglio comunale dedicato alla legge sulla ricostruzione e chiede al presidente dell'assemblea di convocare una nuova seduta, con il medesimo ordine del giorno, alla presenza della sottosegretaria".
"Abbiamo presentato un ordine del giorno urgente all'indomani della visita della sottosegretaria con delega alla ricostruzione post-sisma, ma ormai sono passati diversi mesi", ha sottolineato amareggiato Daniele nel corso del suo intervento.
L'ordine del giorno tende a "stigmatizzare" l'atteggiamento della deputata piacentina (Partito Democratico) rea, secondo il consigliere di opposizione Ettore Di Cesare (Apl), di aver snobbato l'assise elettiva della città - la permanenza in consiglio di De Micheli durò appena 12 minuti - e di aver preferito "incontrare i costruttori edili dell'Ance".
La mozione approvata oggi obbligherebbe (il condizionale è d'obbligo perché mozioni e ordini del giorno sono semplici atti di indirizzo) il presidente dell'assemblea Carlo Benedetti a invitare nuovamente Paola De Micheli in Consiglio. Hanno votato a favore anche alcuni consiglieri di maggioranza, come Perilli, Bernardi e Nardantonio. Contrario il capogruppo del Pd Stefano Palumbo. Astenuto il presidente Benedetti.