“Sulla gestione del campo di atletica di Piazza D’Armi il Comune e l’Assessore Iorio stanno compiendo irregolarità ed abusi che non possono essere oltre modo tollerati”.
A riferirlo è il consigliere comunale Alessandro Piccinini, il quale, “preso atto dell'approvazione della delibera di giunta n.130 dell' 8 aprile 2016 con la quale viene adottata una convenzione transitoria, denuncia la illegittimità delle misure contenute poiché in danno alle società sportive e ai singoli atleti che utilizzano la piste per i loro allenamenti”.
“In primo luogo” segnala il consigliere di opposizione “la convenzione con la associazione Sam di L’Aquila viene prorogata, di volta in volta dal 10 novembre 2014, in spregio alle più elementari regole di forma e di trasparenza amministrativa, con delle semplici comunicazioni e senza l’adizione di alcun atto. Secondo poi, con la delibera di giunta dell'8 aprile 2016, immediatamente esecutiva, vengono arbitrariamente modificate e in peius le tariffe di accesso al campo, sia per le associazioni che non gestiscono direttamente la struttura e sia per i singoli e liberi atleti”.
“E’ evidente” continua Piccinini “come la procedura adottata sia del tutto irregolare, per questo motivo ho già chiesto al Presidente della V Commissione Garanzia e Controllo di convocare una commissione, con il carattere dell’urgenza, per richiamare tutte le parti interessate alla vicenda, al fine di affrontare la questione in maniera seria, posta la necessità di revocare il provvedimento in via di autotutela e di far adottare provvedimenti che siano , sia nella forma che nella sostanza, pienamente legittimi”.
“Qualora ciò non fosse sufficiente a far ravvedere l’assessore e la giunta comunale” afferma ancora il consigliere di Ncd “non esiteremo ad impugnare al Tar gli assurdi provvedimenti adottati in modo unilaterale dal Comune, contenenti l’indiscriminato aumento delle tariffe. E’ già vergognoso di per sé che dal 5 maggio 2014, ovvero dalla inaugurazione dell’impianto alla presenza del Presidente del Coni Malagò, il Comune non abbia portato avanti un idea, un progetto da realizzare, un impegno su un impianto dalle così grandi potenzialità”.
“Questo” conclude Piccinini “è quanto è stato fatto per lo sport in questa città in questi 8 anni di gestione del centro sinistra, un aumento indiscriminato delle tariffe a fronte di servizi penosi e scadenti”.