Mercoledì, 06 Luglio 2016 15:57

Tua, presentato bilancio. M5S: "Autocelebrazione narcisistica"

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"Abbiamo scelto una governarce eccellente che ha raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Il presidente Luciano D'Amico è stato formidabile". Lo ha detto stamane il presidente della giunta regionale dell'Abruzzo, Luciano D'Alfonso, commentando i dati del bilancio 2015 di Tua Spa, nuova azienda del trasporto pubblico regionale, presentato nel corso di una conferenza stampa a Pescara.

870 autobus, 17 locomotive merci e 16 convogli passeggeri, 1.587 dipendenti e 28 milioni di persone trasportate nel 2015. Sono i numeri della società Tua presentati questa mattina: "Numeri che hanno posizionato la società di trasporto abruzzese decima in Italia per il fatturato registrato (140,1 milioni di euro) e settima per i chilometri percorsi (37,9 milioni)", fanno sapere dagli organi di stampa della Regione.

"In due anni - ha osservato D'Alfonso - siamo riusciti a far nascere Tua, abbiamo determinato una consistenza chilometrica ed economica importanti, che ci consentono di premiare il nostro investimento. Rispetto a una comunità di 28 milioni di passeggeri e 37 milioni di chilometri percorsi, ora dobbiamo passare alla fase degli investimenti, cioè ammodernare il nostro parco mezzi. Per tre motivi: mettere in sicurezza i nostri passeggeri, elevare la sostenibilità ambientale e migliorare la mobilità, come ci chiede Bruxelles".

"Siamo nel mezzo del cammino – continua – ora dobbiamo migliorare la qualità dei collegamenti: basta con gli autobus vuoti. Voglio sottolineare l'ottimo lavoro di rieducazione portato avanti circa l'acquisto di beni e servizi: c'è una immoralità, infatti, quando si compra male. Si tratta di una pagina straordinaria quella scritta da Tua rispetto a questo tema, anzi la considero un antibiotico all'indirizzo di tutti gli altri acquirenti. Operando sulla copertura assicurativa dei mezzi, pesate, abbiamo risparmiato circa due milioni di euro: in quel caso, oltre all’immoralità, c'è anche il demoniaco, vista la condizione della finanza pubblica. Come socio unico, garantiremo gli investimenti per rinnovare il parco mezzi".

Nel cda della società, oltre ai riconfermati Luciano D'Amico (presidente) e Guido Dezio [leggi l'articolo], sono entrati Giovanni Di Vito e Natascia Passerini.

Movimento 5 Stelle: "Dipendenti sbalorditi di tanto spreco"

"Una passerella per autorità e politica, una festa tra sorrisi e strette di mano voluta dal Presidente Luciano D'Alfonso che ha deciso di presentare il Bilancio di TUA in grande stile. Ma mentre il cerchio magico della politica abruzzese brinda e si fotografa su alcuni mezzo messi a lucido per l’occasione, fuori ci sono dei dipendenti che protestano e che sono sbalorditi da tanto spreco, conoscendo bene tutte le carenze che la TUA ha proprio per mancanza di fondi", è il commento del gruppo in consiglio regionale del Movimento 5 Stelle. Uno di loro, Domenico Pettinari, ha partecipato al sit-in.

"Un governo responsabile prima di pensare all’autocelebrazione narcisistica dovrebbe avere come primo scopo quello di tutelare i dipendenti ed i cittadini - commenta Pettinari mentre presiede il sit-in con i dipendenti - vedere questa passerella davanti ai giornalisti mentre c'è una protesta legittima per richiedere sicurezza per i cittadini che prendono i mezzi pubblici e dignità nelle ore di lavoro, è squalificante per chi questa regione la sta governando".

"Negli scorsi mesi - incalza ancora Pettinari - senza passerelle abbiamo più volte effettuato visite ispettive all'azienda Tua. Visite che ci sono state richieste dai dipendenti e attraverso le quali abbiamo riscontrato numerose criticità che abbiamo prontamente riportato all’interno del consiglio regionale con atti concreti richiedendo a chi sta governando questa regione di deliberare. Ma invece di risolvere questi punti: come la sicurezza dei mezzi, la lotta all’evasione aggiustando le macchinette per l’acquisto biglietti, i monitor luminosi per avvisare i cittadini dell’arrivo dei mezzi rendendo meno estenuanti le attese, la sicurezza igienico sanitaria nei bagni delle aziende di Pescara e Penne, oggi si è optato per una passerella in grande stile con telecamere a vista. Sperando forse che i cittadini scordino le corse soppresse verso e per l’entroterra dalle città più grandi e l’aumento del biglietto che grava soprattutto su chi i mezzi pubblici li usa quotidianamente".

"Davanti a tutte queste criticità irrisolte come mai si sceglie di spendere i soldi per eventi di autocelebrazione e non per risolvere i problemi che i dipendenti TUA hanno comunicato? Quanto si è speso per questa passerella mediatica? Sono stati usati fondi pubblici o privati? E se privati di chi? Sicuramente lo chiederemo in via ufficiale al Presidente. Perché purtroppo, per lui, ci sono sempre più cittadini che dietro la forma guardano ancora alla sostanza", conclude il consigliere regionale pentastellato.

Ultima modifica il Mercoledì, 06 Luglio 2016 16:22

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