"Nel giro di appena tre settimane dal giorno della candidatura, la mozione di Andrea Orlando è già riuscita ad essere percepita dagli iscritti credibile e chiara per il Partito Democratico".
Lo sottolinea in una nota Andrea Martella, coordinatore della mozione Orlando; siamo a meno del 10% dei circoli che hanno espresso il loro voto congressuale, "ma il 33% su cui si attesta il Ministro della Giustizia è un segnale a dir poco significativo per il prosieguo di queste primarie", che culmineranno il 30 aprile con i seggi aperti a tutti.
"Non possiamo che crescere", sottolinea Martella; "il quadro in nostro possesso, infatti, si basa sui risultati dei 593 circoli dove si è già votato, pari al 9.2% dei 6453 complessivi, con una affluenza del 54.3%".
Le tre candidature, al momento, hanno fatto registrare i seguenti risultati: Renzi si attesta al 62.9%, con 11616 voti, Orlando è al 33% (6104 voti) e Emiliano al 4.1% (754 voti).
In Abruzzo, nei circoli che hanno già votato almeno, il governatore della Puglia ottiene un risultato che, al momento, è ben più alto che al livello nazionale: Emiliano è al 25%, con Orlando al 28% e Renzi che si ferma al 47%. A L'Aquila, invece, il Ministro della Giustizia è addirittura al 52.7% con Renzi staccato di circa 6 punti, al 46.8%.