Ecco i risultati definitivi - validati dal comitato - delle elezioni primarie della coalizione civico progressista per la scelta del candidato sindaco, che si sono svolte all'Aquila il 9 e il 10 aprile scorsi; irrilevanti le differenze rispetto ai dati forniti a spoglio concluso dai 14 seggi allestiti in città e nelle frazioni.
Il conto complessivo dei votanti è di 10.527 voti, con 48 schede nulle e 30 bianche. Americo Di Benedetto si è imposto per 618 voti, ottenendo 5214 preferenze; Pierpaolo Pietrucci si è fermato a 4596 e Lelio De Santis si è attestato a 639.
Soltanto una 'curiosità', rispetto a qualche ora fa: nei 12 seggi delle frazioni, Pietrucci ha ottenuto un voto in più di Di Benedetto (al contrario, si era detto che il presidente della GSA avesse ottenuto 2 voti in più); dai seggi dell'Aquila centro e di Pettino, invece, i voti che hanno incoronato l'ex sindaco di Acciano.
Questa la ripartizione nei vari seggi sulla base dei risultati ufficiali.
Risultati definitivi
Albano: "Straordinaria partecipazione"
Il segretario del Partito Democratico Stefano Albano ha parlato di partecipazione "straordinaria, che non ha precedenti in Italia: ha votato alle primarie un elettore su quattro. Emerge la forte presenza di una città tutt'altro che sopita, che non vuole sentirsi terremotata e che visto in queste primarie la possibilità della svolta, una occasione organizzata dal centrosinistra che conferma la sua centralità. Ringrazio i candidati per i toni utilizzati nel corso della campagna elettorale e per averla condotta all'insegna dei progetti e dei contenuti. Ora proseguiamo compatti con l'obiettivo della vittoria di Americo".
Albano ha inteso ringraziare "i volontari per il grande sforzo messo in campo nei due giorni, con la copertura efficiente e capillare di quattordici seggi" .
Confini della coalizione 'chiusi'
A margine della riunione di coalizione, la prima del dopo primarie, che si è tenuta ieri sera, è stato deciso di non allargare i confini fin qui delineati ad altre forze politiche, fino ad eventuale ballottaggio almeno. Dunque, restano fuori Rifondazione comunista che, d'altra parte, ha già lanciato un appello alle forze di sinistra, ad Appello per L'Aquila che vogliamo e ai civici che si stanno ritrovando intorno alla candidatura di Nicola Trifuoggi, per costruire una 'Cosa Rossa' in contrapposizione con la deriva centrista del Partito Democratico, e resta fuori anche l'UDC che pure aveva rotto col centrodestra annunciando l'appoggio alla candidatura di Pietrucci. A questo punto, il partito della 'Vela' potrebbero confluire su Giancarlo Silveri o, sebbene appaia più complicato, su Pierluigi Biondi.