Uomini e donne alla loro prima esperienza o che vengono dai Consigli Territoriali di Partecipazione e, ancora, ex amministratori e politici di lungo corso; questo l’identikit della lista di Fratelli d’Italia, presentata ieri a Spazioinmoto, la sede del Comitato elettorale del candidato sindaco della coalizione di centrodestra, Pierluigi Biondi.

All’incontro con la cittadinanza erano presenti il candidato Biondi, i dirigenti nazionali del partito, Marco Marsilio e Andrea Putzu, i coordinatori regionali, Etelwardo Sigismondi e Giandonato Morra, il portavoce cittadino Michele Malafoglia e la responsabile cittadina di Gioventù nazionale, Margherita Paoletti. “L’esperienza di Fratelli d’Italia – ha spiegato ai presenti Malafoglia – raccoglie l’eredità del Circolo 99 che, nel corso degli anni, si è battuto sui temi di rilievo per la città. Mi riferisco all’impegno per salvare le delegazioni nelle frazioni per farle diventare uffici per le relazioni con il pubblico, alla costante richiesta di avere risposte su una ricostruzione rapida e in tempi certi con cronoprogrammi e sanzioni, alla battaglia per i fondi culturali e la modifica del regolamento di erogazione o a quella per la bonifica della pineta di Monteluco, fino alla presentazione dell’emendamento per salvare i call-center”.

A Malafoglia ha fatto eco Marco Marsilio che ha rivendicato l’onore e la grande responsabilità derivante dall’aver espresso il candidato sindaco Biondi. “La lista – ha detto Marsilio, segretario amministrativo nazionale di FDI – è variegata. E’ storia e innovazione e si rivolge a tutti gli uomini e le donne che vogliono costruire, per il presente e per il futuro, un soggetto politico che rappresenta valori eterni, capaci di attraversare le stagioni e che devono essere declinati con modernità. Gente che spende la sua vita, giorno e notte, per amore di questa città. Esattamente come ha fatto e fa Pierluigi”.

Biondi ha salutato i presenti ricordando come all’Aquila ci sia “bisogno di donne e uomini liberi che sappiano spiegare a chi appartengono le responsabilità della condizione in cui viviamo per scuole non sicure, cimiteri abbandonati, mancanza di prospettiva lavorativa, commercio in sofferenza, scarsa attenzione ai criteri di inclusione. Immediatamente dopo, quegli stessi uomini e quelle stesse donne, devono raccontare le nostre soluzioni, la nostra Agenda condivisa, credibile e concreta, fatta di idee che non scontano tributi o cambiali ai poteri che in questa città si sono insediati e che vedono con diffidenza il cambiamento”.

Di seguito l’elenco dei candidati: Gianluca Alimonti, Gianluca Andreucci, Sharon Caradonna. Noemi Cellamare, Claudio Chiaravalle, Giorgio De Matteis, Dania Di Fabio, Enrico Di Pasquantonio, Marcello Dundee, Osvaldo Fontana, Michele Giuliani, Mirko Giusti, Paolo Enrico Guidobaldi, Francesco Innocenzi, Ersilia Lancia, Elpjdio Pipo Lelj, Ivan Luisi, Wanda Mancini, Carla Mannetti, Salvatore Antonio Marotta, Caterina Marzoli, Berardino Nino Morelli, Paola Morelli, Margherita Paoletti, Fabio Parisse, Carlotta Paro, Alfredo Perrone, Alessandro Piccinini, Davide Rossi, Walter Sette, Annalaura Tatananni, Domenico Valloni.