La nuova giunta è cosa fatta.
La squadra di assessori che affiancherà il neoeletto sindaco Pierluigi Biondi è stata annunciata in serata, e verrà presentata ufficialmente alla città la settimana prossima. Intanto, come vi avevamo anticipato nel pomeriggio, ecco i nomi abbinati alle deleghe principali:
- Pierluigi Biondi: sindaco; deleghe a Risorse umane - Ricostruzione pubblica e privata - Programmazione e gestione operazione Restart - Smart city - Piano strategico - Città territorio - Società partecipate e relativo controllo analogo e strategico - Politiche per l’accessibilità - Rapporti con gli organi della ricostruzione, con i soggetti e gli strumenti della pianificazione sovraordinata - Coordinamento Piani e Programmi di fonte comunale - Affari generali e istituzionali;
- Guido Liris: vice sindaco; deleghe a Opere pubbliche - Patrimonio - Manutenzioni ordinarie e straordinarie - Lavori pubblici - Espropri - Sanità - Rapporti con l’Università;
- Luigi D'Eramo: Politiche Urbanistiche - Edilizia - Pianificazione - Ispettorato urbanistico;
- Sabrina Di Cosimo: Politiche culturali - Istituzioni, fondazioni, enti operanti nell’ambito della cultura - Creatività - Turismo;
- Annalisa Di Stefano: Politiche economiche, finanziarie e di bilancio - Razionalizzazione della spesa;
- Emanuele Imprudente: Territori - Ambiente - Rifiuti - Gestione e manutenzione del verde pubblico - Attività estrattive - Energia - Protezione civile -Usi civici - Sicurezza urbana - Videosorveglianza, Gestione cimiteri;
- Monica Petrella: Politiche giovanili - Pari opportunità - Riorganizzazione dei tempi e degli orari della città - Informatizzazione e innovazione tecnologica - Urp e semplificazione amministrativa;
- Francesco Bignotti: Agricoltura - Politiche sociali - Politiche educative e scolastiche - Asili nido - Politiche abitative - Politiche per l’immigrazione - Assistenza alla popolazione - Politiche per gli studenti universitari - Partecipazione;
- Carla Mannetti: Trasporti e Infrastrutture - Mobilità urbana - Sicurezza stradale - Polizia municipale - Politiche comunitarie e rapporti con le istituzioni;
- Alessandro Piccinini: Commercio - Attività produttive e Sportello unico per le attività produttive - Fiere - Politiche del credito - Sport - Gestione degli impianti sportivi - Politiche sociali dello sport - Grandi eventi sportivi - Contenzioso e Avvocatura.
Si tratta di un esecutivo politico, espressione per lo più dei partiti e delle liste che hanno contribuito a portare il nuovo primo cittadino a Palazzo Fibbioni.
La quadra è stata trovata dopo il colloquio tra Biondi e i vertici di Forza Italia, guidati dal coordinatore regionale Nazario Pagano, sull'unico nodo che sembrava ancora irrisolto, ovvero la delega al Bilancio, che è andata (come voleva Biondi) alla commercialista aquilana Annalisa Di Stefano.
Degli altri due assessori forzisti abbiamo dato conto nei giorni scorsi: certo da tempo il ruolo di vice sindaco - con l'importante delega alle opere pubbliche - di Guido Liris, l'assessorato alla Cultura è andato a Sabrina Di Cosimo e non ad un altro uomo (si era parlato del coordinatore comunale azzurro Stefano Morelli) in virtù della legge sulle quote rose che imponeva la presenza di quattro donne in giunta e non tre, come si era creduto fino a tarda mattinata.
A Noi con Salvini sono andate le deleghe - divise tra Emanuele Imprudente e Luigi D'Eramo - all'urbanistica, all'ambiente, al rapporto tra centro e frazioni, alla sicurezza e alla protezione civile.
Per quanto riguarda Fratelli d'Italia, invece, Alessandro Piccinini ha ricevuto la delega allo sport, alle attività produttive ed al commercio, mentre a Carla Mannetti è andato l'assessorato a mobilità e trasporti, politiche e rapporti con l'Unione Europea, e sicurezza stradale.
Per la lista del sindaco, Benvenuto Presente, la scelta è ricaduta sulla commercialista Monica Petrella, che si occuperà di politiche giovanili, pari opportunità e informatizzazione dei servizi. Mentre è di L'Aquila Futura il nuovo assessore alle politiche sociali e assistenza alla popolazione, il giovane Francesco Bignotti, che si occuperà anche di agricoltura.
Biondi ha tenuto per sé la delega alla ricostruzione, unificando la ricostruzione pubblica e quella privata, negli ultimi anni settori divisi in assessorati distinti. Il sindaco si occuperà anche di smart city e risorse umane.
Il Consiglio comunale
Fatta la Giunta comunale, scatterà il meccanismo delle surroghe dei consiglieri comunali che prenderanno il posto dei colleghi nominati assessori: e dunque, in Consiglio comunale entrano i forzisti Ferdinando Colantoni e Giancarlo Della Pelle che subentrano a Guido Liris e Sabrina Di Cosimo, Marcello Dundee e Berardino Morelli di Fratelli d'Italia al posto di Alessandro Piccinini e Carla Mannetti, Fabrizio Taranta e il giovanissimo Francesco De Santis, esponenti di Noi con Salvini che prendono il posto in assise di Emanuele Imprudente e Luigi D'Eramo.
Maggioranza
- Forza Italia: Roberto Tinari, Vito Colonna, Maria Luisa Ianni, Elisabetta De Blasis, Roberto Junior Silveri, Ferdinando Colantoni, Giancarlo Della Pelle;
- Fratelli d’Italia: Ersilia Lancia, Giorgio De Matteis, Marcello Dundee, Berardino Morelli;
- Noi con Salvini: Daniele Ferella, Luigi Di Luzio, Fabrizio Taranta, Francesco De Santis;
- Benvenuto Presente 99: Daniele D’Angelo, Leonardo Scimia;
- L’Aquila Futura: Roberto Santangelo, Luca Rocci;
- Unione di Centro: Raffaele Daniele.
Minoranza
- Partito Democratico: Emanuela Iorio, Stefano Palumbo, Stefano Albano, Antonio Nardantonio;
- Il Passo Possibile: Paolo Romano, Elia Serpetti;
- Democratici e Socialisti: Elisabetta Vicini;
- Democratici e Progressisti Articolo Uno: Giustino Masciocco;
- L’Aquila Sicurezza Lavoro: Angelo Mancini;
- Cambiare Insieme: Lelio De Santis;
- Candidati Sindaci non eletti: Americo Di Benedetto, Carla Cimoroni.