Villa Sant'Angelo sarà il primo Comune del cratere nel quale saranno costruiti sottoservizi nuovi.
Lo ha stabilito l'Ufficio speciale per la ricostruzione del cratere (Usrc) con una determina firmata dal numero uno Paolo Esposito. Si tratta di parte delle opere pubbliche previste nei 56 comuni del cratere formato all'indomani del terremoto del 6 aprile 2009, stanziamenti previsti da una delibera Cipe del 2012, dell'importo di circa 188 milioni di euro.
Da quella delibera i comuni hanno deciso una ripartizione per ogni territorio, ed a Villa Sant'Angelo sono stati assegnati poco più di 2 milioni di euro. Il primo lotto, quello determinato dall'Usrc, è stato finanziato per circa 320 mila euro e riguarda il "ripristino e l'adeguamento dei sottoservizi esistenti in via Colle Saraceno".
Nelle prossime settimane sarà aperto il bando di gara per l'assegnazione dei lavori, i primi nel cratere, fatta eccezione per il centro storico dell'Aquila: "Per la nostra comunità questa è un'opera fondamentale - osserva il sindaco di Villa Sant'Angelo Domenico Nardis - con questo lotto rientreranno cinque famiglie in un aggregato quasi del tutto ricostruito. Con un altro attualmente in istruttoria, su via Colle Saraceno ci saranno sottoservizi all'avanguardia, e successivamente saranno presenti anche sul resto del centro storico".
Il paese del Medio Aterno aquilano, circa 500 abitanti e un centro storico fortemente danneggiato, è la comunità con il maggior numero di vittime per il terremoto (diciassette), dopo il Comune dell'Aquila.