La commissione nazionale Politiche agricole, composta dagli assessori regionali all'agricoltura, che si è riunita nella Fortezza di Civitella del Tronto (Te), ha annunciato l'erogazione di 46 milioni e 669 mila euro alla Regione Abruzzo per far fronte ai danni prodotti dagli eventi calamitosi 2016 e 2017.
Le risorse saranno erogate attraverso il Fondo di solidarietà per gli eventi sismici e nevosi, che ha previsto il sostegno anche ad altre regioni maggiormente colpite nel "Centro Italia": Marche (159.250.928 euro), Umbria (51.901.670) e Lazio (42.177.644).
Il fondo di solidarietà ammonta a 300 milioni di euro, frutto del contributo PSR delle Regioni italiane, pari a 261.739.749 euro, e dei programmi del Ministero delle politiche agricole per un importo di 38.206.251 euro. Le risorse saranno erogate attraverso bandi dedicati a partire dal gennaio 2018.
"Questo contributo, frutto della solidarietà delle Regioni italiane, è stato un segnale forte e profondo verso i territori colpiti dagli eventi calamitosi - ha esordito l'assessore alle politiche agricole, Dino Pepe -. Un messaggio che rimarrà indelebile nel nostro comparto. L'Abruzzo - ha sottolineato Pepe - ha perso circa 150 mila capi tra ovini, suini, bovini e polli, e subito danni che ammontano, solo nel comparto agricolo, a 150 milioni di euro. A seguito degli eventi sismici e delle nevicate eccezionali di gennaio - ricorda ancora l'assessore - ci siamo attivati subito per aiutare le aziende agricole rimaste isolate a causa della neve o distrutte dal terremoto, attraverso iniziative specifiche e tempestive, come l'allestimento di strutture mobili (stalle e magazzini) e, non per ultimo, l'erogazione di un contributo straordinario agli allevatori (400 euro a bovino, 60 a ovino e 20 a suino). Rispetto al terremoto del 2009 - osserva Pepe - l'Abruzzo ha ottenuto molto di più; all'epoca il contributo erogato fu soltanto di 14 milioni di euro. Ora - conclude Pepe - dobbiamo sostenere chi continua a produrre nelle zone montane o disagiate che sono a forte rischio di spopolamento, zone che senza questa economia sono destinate purtroppo a morire".
La commissione nazionale politiche agricole, coordinata dall'assessore regionale della Puglia Leonardo Di Gioia, nel corso dei lavori di oggi, si è occupata di affrontare iniziative che saranno sottoposte alla Conferenza Stato-Regioni.