"Gli incendi, presumibilmente dolosi che in questi giorni hanno interessato L'Aquila e il suo circondario, in particolare il Gran Sasso sino a Rigopiano, ripropongono ancora una volta e con forza un problema da risolvere definitivamente e in tempi rapidissimi".
A dirlo è il capogruppo al Consiglio comunale di Fratelli d'Italia-AN, Giorgio De Matteis, che aggiunge: "L'aeroporto dell'Aquila era destinato (così come io stesso lo avevo pensato e iniziato a realizzare) prioritariamente ad attività di protezione civile e per questa funzione va ripensato e riorganizzato. La sciatteria, ahimè!, dell'amministrazione di centrosinistra ha trasformato l'aeroporto in un'area della quale non si conosce né la destinazione reale, né tantomeno le attività che in essa si svolgono".
"Pertanto - continua De Matteis - ci stiamo adoperando per verificare la situazione della convenzione con l'attuale gestore dell'aeroporto, così da poter procedere ad una eventuale revoca che permetta, finalmente, di utilizzarlo per fini più utili, nell'interesse della popolazione aquilana e abruzzese. Già da adesso ci aspettiamo dalla Regione una parola chiara, sopra tutto circa l'utilizzo dei mezzi e in particolare degli elicotteri da destinare all'attività antincendio boschivo. L'aeroporto dell'Aquila ha una posizione centrale in Abruzzo, che ricordiamo è sede di diversi parchi naturali".
"Anche per questo - conclude De Matteis - rappresenta la soluzione ideale sia per la protezione civile regionale sia nazionale, che potrà utilizzare tale struttura nella maniera più giusta e adeguata alle esigenze dell'intero centro Italia".