All'indomani dell'audizione dinanzi alla commissione che sceglierà le città che correranno per il titolo di 'Capitale europea della cultura 2019', il sindaco Massimo Cialente ha conferito la delega ereditata da Stefania Pezzopane all'assessora Betty Leone. L'esponente di Sinistra e Libertà è già titolare delle deleghe alle Politiche per le risorse umane e per i rapporti con le parti sociali, alla Polizia municipale, all’Informatizzazione, alla Digitalizzazione e all’innovazione tecnologica, alla Riorganizzazione e all’ammodernamento della struttura comunale, alla Semplificazione amministrativa, all’Urp (Ufficio di relazioni con il pubblico), al Comitato unico di garanzia e alla Comunicazione e trasparenza.
Una scelta squisitamente politica. Almeno a sentire rumors sempre più insistenti che rimbalzano dalle stanze di Villa Gioia. Il primo cittadino, infatti, non ha mai nascosto di pensare ad un seggio europeo e, in questo senso, l'appoggio di Sel - di cui la Leone è dirigente nazionale - sarebbe più che gradito. A meno che Cialente non decida di rompere con il suo partito, il Pd, che non ha mancato di criticare, anche aspramente, negli ultimi mesi e di candidarsi, dunque, proprio con il partito di Vendola.
Inoltre, il primo cittadino ha conferito all'assessore Lelio De Santis la delega alla "Gestione amministrativa e finanziaria del compendio immobiliare progetto Case e Map - (letturazione consumi, bollettazione utenze, riscossione canoni compartecipazione, definizione modello gestionale ecc)". Integra le precedenti competenze dell'assessore in materia di Bilancio, Tributi, Servizi anagrafici, Affari generali e istituzionali, Contenzioso e contratti, Politiche per lo sviluppo dei turismi.