Dalla competizione alla collaborazione. Con questo spirito i sindaci dell’Aquila e Matera, Pierluigi Biondi e Raffaello De Ruggieri, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa finalizzato alla condivisione di strategie culturali, turistiche e di innovazione.
Le due città furono in lizza per il titolo di capitale europea della cultura 2019 che, come noto, fu poi assegnato al centro lucano dove fino al 15 aprile sarà ospitata la mostra “La via della croce-Matera per L’Aquila”. E proprio nell’ambito di tale iniziativa, inaugurata nella serata di ieri e fortemente voluta dal comitato promotore club Unesco di Matera, dal club Unesco dell’Aquila e dal Convention Bureau di Matera, è stata sottoscritta l’intesa finalizzata alla conservazione e valorizzazione degli aspetti naturalistico-ambientali, tradizionali, turistici e culturali ricadenti nei territori dei Comuni di Matera e L’Aquila e alla promozione di strategie e interventi comuni nei campi culturali, turistico e dell’innovazione per la sostenibilità economica e sociale dei due territori.
Hanno fatto parte della delegazione aquilana anche l'assessore alla Cultura del Comune dell'Aquila Sabrina Di Cosimo, il probiviro della federazione Italiana centri e club per l’Unesco dell’Aquila, Andrea Tatafiore, il vice presidente e il direttore artistico del Teatro Stabile d'Abruzzo, Rita Centofanti e Simone Cristicchi, che ha dato vita a un breve monologo incentrato sulla vita di Celestino V molto apprezzato e applaudito dai presenti. L’Aquila e Matera, peraltro, sono due delle cinque realtà italiane in cui verrà sperimentata la rivoluzionaria tecnologia del 5G, altro elemento di comunanza che non potrà che agevolare e stimolare i rapporti di collaborazione.
"Quello firmato con il Comune di Matera non è un semplice accordo istituzionale ma rappresenta un’opportunità di sviluppo e diffusione del ‘brand L’Aquila’ che intendiamo esportare sia in campo culturale e turistico che tecnologico – ha dichiarato il sindaco Biondi – Parliamo di due città che fanno parte di quella ‘Italia in salita’ che, faticosamente ma caparbiamente, sta tentando di superare difficoltà e problemi che, per motivi diversi, ne hanno contrassegnato la storia. Intese come quelle sottoscritte ieri non possono far altro che agevolare un cammino congiunto di sviluppo e crescita sostenibile in settori strategici che rappresentano il futuro delle nostre comunità".