Mercoledì, 04 Luglio 2018 19:35

Nuova delibera fondi Restart, il Pd: "Eventi selezionati senza bandi"

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“La mancata selezione pubblica degli eventi da ricomprendere nel fondo del 4%”, così come previsto dalla delibera di giunta approvata lo scorso 22 giugno, potrebbe “far correre dei rischi nell’erogazione dei finanziamenti”.

Ad affermarlo, in una nota, è la responsabile cultura del Pd dell’Aquila Fabiana Costanzi.

“La delibera di Giunta n.256 del 22/6/2018 Programma di sviluppo ReStart, intervento sviluppo delle potenzialità culturali per l’attrattività turistica del cratere” scrive la Costanzi “prevede la programmazione dei fondi del 4% per l’anno corrente e l’atto di indirizzo da inviare ai Settori di competenza dell’Ente. All’interno della stessa delibera si nota che il filone B, relativo alle attività e ai programmi di promozione dei servizi turistici e culturali riguardanti il Comune dell’Aquila per una somma complessiva di 800mila euro sia stato suddiviso in due sotto categorie: la prima finanzierà con 600mila euro la Perdonanza celestiniana (160mila euro), il Jazz Italiano per L’Aquila (80mila euro), I Cantieri dell’Immaginario (240mila euro), La Notte dei Ricercatori (60mila euro) e il Festival della Montagna (60mila euro); la seconda categoria finanzierà attività culturali da individuare in un secondo momento a seguito di avviso pubblico”.

“Ma nella stessa delibera” precisa Costanzi “si fa esplicito riferimento alle Linee Guida di attuazione dei fondi del 4% finalizzati a Cultura e Turismo contenute in una Delibera di Giunta (n.99/2017) della precedente amministrazione.

“Dalla lettura delle Linee Guida” afferma Costanzi ‘si evince chiaramente che “per l’individuazione dei beneficiari descritti nel filone B si provvede per ogni annualità attraverso specifici bandi”. Inoltre le Linee Guida ribadiscono che ‘le proposte progettuali saranno valutate secondo scheda tecnica indicante i criteri di selezione e gli indicatori di valutazione’”.

“Sono consapevole, come tutti” continua Costanzi “dell’affanno che questa amministrazione sta evidenziando sull’organizzazione degli eventi culturali cittadini, con la rendicontazione afferente alla Perdonanza 2017 effettuata solo pochi giorni fa e con la predisposizione del programma culturale della Perdonanza 2018 che ha avuto un’apertura e chiusura dei termini a giugno, cioè quasi a ridosso dell’evento stesso. La cultura necessita sempre di una pianificazione politico-amministrativa attenta e mai approssimata e frettolosa, soprattutto se consideriamo che con l’edizione 2018 della Perdonanza Celestiniana, L’Aquila sarà sotto i riflettori della Commissione Unesco”.

“A queste considerazioni” prosegue la nota “non posso fare altro che far seguire l’ulteriore preoccupazione che la mancata selezione pubblica degli eventi da ricomprendere nel fondo del 4%, pur riconoscendo la validità strategica di quelli inseriti, possa far correre dei rischi nell’erogazione dei finanziamenti”.

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