"Il presidente della Regione Abruzzo si dimetta senza attendere l'insediamento della Giunta delle elezioni del senato".
Lo dichiara il senatore e coordinatore di Forza Italia della Regione Abruzzo, Nazario Pagano.
"Come è noto il presidente Luciano D' Alfonso, eletto senatore della Repubblica nelle fila del Pd - aggiunge Pagano - ha ignorato finora i ripetuti inviti a dimettersi dall'uno o dall' altro ruolo che sono incompatibili. Fortunatamente, anche grazie alle numerose richieste del sottoscritto e della mia capogruppo Anna Maria Bernini, rivolte alla Presidente del Senato Elisabetta Casellati, la Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari si insedierà il prossimo mercoledì 11 luglio".
"L'incompatibilità di D' Alfonso" osserva Pagano "è palese ed evidente, come previsto dall'articolo 122 della Costituzione. Peraltro, occorre considerare che in seguito alla riforma del Titolo V, la legislazione nazionale e quella regionale sono concorrenti e quindi si pongono sullo stesso piano. Il conflitto d'interesse è manifesto: al di là delle cervellotiche interpretazioni riguardanti la convalida dell'elezione a senatore che fornisce D'Alfonso, la verità è che ormai già dal 23 marzo egli esercita la funzione di legislatore sia in Parlamento sia presso la Regione".
"Mi auguro, pertanto, che il presidente D'Alfonso ancor prima dell'insediamento della Giunta, abbia il buon gusto di dimettersi di sua spontanea volontà da uno dei ruoli ricoperti, senza attendere il successivo giudizio di merito dell'organo parlamentare, mettendo così fine a questo cattivo esempio di occupazione di più poltrone" conclude Pagano "contro ogni logica e contro ogni legge, ma soprattutto contro il buon senso e gli stessi interessi del suo partito".