I consiglieri comunali del Passo possibile Paolo Romano (capogruppo) e Emanuela Iorio rispondono, in una nota, alle affermazioni dell’assessore Guido Liris, che nei giorni scorsi aveva annunciato che il Comune avrebbe incassato dieci milioni di euro dalla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà delle abitazioni in cooperativa costruite su aree Peep.
La nota completa di Romano e Iorio
Dieci milioni di euro saranno gli utili annunciati dal vicesindaco Liris e derivanti dall’introito del riconoscimento del diritto di superficie in diritto di proprietà delle abitazioni in Cooperativa costruite su aree Peep.
Piuttosto che fermarsi ad una mera autocelebrazione, l’amministrazione attuale dovrebbe con lungimiranza esporre alla città dove si vorrebbero investire queste risorse, che si tratti di politiche sociali, di sicurezza, di manutenzione stradale o della manutenzione delle aree Case e Map che solo ieri sono assurte agli onori della cronaca per incuria certificata.
Invece il vicesindaco Liris arriva a dichiarare che nei dieci anni di passata amministrazione di centrosinistra nessuno sia riuscito ad avviare una soluzione per le Peep a causa della mancanza di accordi interni.
Che brutti scherzi giocano le campagne elettorali quando arriva il caldo. Non ci saremmo certi aspettati un ringraziamento all’allora assessore al Patrimonio, Giovanni Cocciante, ma neanche una mistificazione degli atti esistenti; come al solito gli attori mancanti di questa Giunta comunale sono una seria programmazione e dei propri obiettivi da inseguire.
Risultano infatti, a chi volesse consultarli sull’albo pretorio, una serie di atti propedeutici alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà delle aree Peep. Sono la delibera di Consiglio Comunale n.48 del 15/6/2014 che stabiliva i criteri e modelli di domanda per cessione in proprietà, la delibera di Giunta Comunale n.369 del 13/9/2016 che forniva al cittadino interessato l’aggiornamento della quantificazione del corrispettivo da pagare al Comune secondo importi stabiliti dall’Agenzia del territorio e la Delibera di Consiglio Comunale n.8 del 20/3/2017 che, definitivamente, stabiliva la rideterminazione del corrispettivo in base all’aggiornamento Istat.
Attraverso la predisposizione di questi atti la precedente amministrazione arrivò alla prima, veramente storica, delibera che riguardava, nella fattispecie, le palazzine A e B della Cooperativa Rolex: era il 22/5/2017 quando è stata approvata in Consiglio Comunale la delibera n.77.
Se il vicesindaco considera la questione delle aree Peep importante e prioritaria, come dice, avrebbe potuto e dovuto portare gli atti all’attenzione dei Consiglieri molto tempo prima, vale a dire a ridosso della loro approvazione, ultimo atto della precedente Giunta, più di 365 giorni fa.