Sabato, 25 Gennaio 2014 14:50

Rifondazione replica a Di Cesare: "Parole inaccettabili, non accettiamo lezioni"

di 

Non si è fatta attendere la risposta di Rifondazione Comunista all'attacco sferrato ieri dal consigliere comunale di Appello per L'Aquila Ettore Di Cesare. Quest'ultimo, durante una conferenza stampa, aveva criticato la posizione dell'ala sinistra della maggioranza in comune (Prc e Sel) sul ritiro delle dimissioni da parte del sindaco Cialente. "Ho visto solo una pericolosa chiusura autoreferenziale, un arroccamento a difesa del sistema che tutti alimenta e tutti sostiene. I partiti della maggioranza, a partire da Prc e Sel, sono complici di questa situazione", aveva dichiarato Di Cesare.

In serata, Rifondazione Comunista - per voce del segretario comunale e di quello provinciale - ha risposto duramente a Di Cesare, ritenendo "inaccettabili" le sue parole. "E' evidente che Rifondazione non può accettare lezioni su questi temi - si legge nella nota - è doveroso ricordare che se finora non si è avuto un incontro a sinistra tra movimenti che hanno temi comuni, ciò si deve proprio alla pretesa leaderistica del consigliere, che chiuse ad ogni ipotesi di possibile convergenza in occasione delle comunali". Durante la campagna per le elezioni amministrative del 2012, infatti, ci furono diversi contatti tra il partito di Ferrero e la lista civica. Alla fine non ci fu l'accordo e Rifondazione si schierò con Cialente sindaco, mentre ApL fece una coalizione esclusivamente civica.

Il Prc ha inoltre sottolineato come il "malcostume politico" che ha portato agli arresti dell'8 gennaio sull'affaire puntellamenti, sia stato sempre denunciato - fin dal 2009 - dagli esponenti del partito.

 

La nota completa

Le parole del consigliere comunale Ettore Di Cesare nei confronti del PRC sono inaccettabili: una grave caduta di stile verso generalizzazioni qualunquiste e populiste. Il PRC non ha mai avuto a che fare nemmeno da lontano con il malcostume politico a cui si fa impropriamente riferimento, al contrario lo ha sempre avversato ad ogni livello. Finora avevamo portato avanti con Di Cesare diverse iniziative comuni come la denucia sui puntellamenti, che fu lanciata proprio da Rifondazione nel 2009, ben prima che Appello per l'Aquila si costituisse come lista civica; per questo è evidente che Rifondazione non può accettare lezioni su questi temi. Inoltre è doveroso ricordare che se finora non si è avuto un incontro a sinistra tra movimenti che hanno temi comuni, ciò si deve proprio alla pretesa leaderistica del consigliere, che chiuse ad ogni ipotesi di possibile convergenza in occasione delle comunali. Non vorremmo che per le stesse motivazioni si stia ripetendo una chiusura preventiva verso un possibile percorso futuro di costruzione di una sinistra di alternativa.

Francesco Marola - segretario provinciale Prc L'Aquila / Goffredo Juchich - segretario comunale Prc L'Aquila

Ultima modifica il Sabato, 25 Gennaio 2014 15:13

Articoli correlati (da tag)

Chiudi