Il deputato leghista Luigi D'Eramo, vice coordinatore regionale del Carroccio, ufficializza la richiesta di una riunione di maggioranza per "chiarire in termini politici quale sia l'effettiva composizione dei partiti in consiglio comunale e quali siano gli obiettivi amministrativi che questa amministrazione intende cogliere nei tre anni che ci vedono ancora al governo del capoluogo."
In effetti, nei mesi scorsi in seno all'assise civica si sono determinati nuovi equilibri.
Da un lato Forza Italia che, dopo la rottura interna, ora può contare su un solo consigliere (Maria Luisa Ianni) e sul presidente del Consiglio comunale (Roberto Tinari); dall'altro il nuovo gruppo consiliare Insieme per L'Aquila, federato con Fratelli d'Italia, che ha visto confluire i consiglieri Roberto Junior Silveri, Vito Colonna, Giancarlo della Pelle, Ferdinando Colantoni (tutti ex forzisti) oltre a Leonardo Scimia, eletto con la lista di Benvenuto Presente, la 'civica' del sindaco Pierluigi Biondi.
Entrambe le forze di maggioranza ora rivendicano posizioni in Giunta: Forza Italia in virtù del risultato ottenuto alle elezioni comunali del 2017, e così Insieme per L'Aquila - di cui fanno parte Guido Quintino Liris, eletto consigliere regionale nel collegio dell'Aquila, oltre a Paolo Federico che in quota forzista ha strappato la poltrona di amministratore unico di Asm - che mira a veder riconosciuto, anche in Consiglio comunale, il successo elettorale ottenuto lo scorso 10 febbraio oltre al 'peso' delle preferenze ottenute dai consiglieri alle amministrative di due anni fa.
Dunque, "non possiamo più rimandare un confronto di maggioranza tra tutti i partiti della coalizione - l'affondo del deputato leghista Luigi D'Eramo - Urge fare chiarezza in termini politici su quali siano realmente i gruppi consiliari all'indomani delle elezioni regionali. Nelle ultime settimane abbiamo assistito a innumerevoli trasmigrazioni tra movimenti civici e partiti politici, e noi della Lega non intendiamo far passare un giorno in più senza chiarire con i gruppi consiliari quali siano le reali espressioni dei partiti, chi li rappresenta e quali assessori siano il loro riferimento in Giunta. Questa situazione di caos politico rischia di paralizzare la macchina amministrativa, e gli anni che abbiamo davanti richiedono un grande sforzo ed una maggiore serietà: la Lega è il primo partito in Abruzzo e a L'Aquila, Emanuele Imprudente è stato il candidato più votato in città nell'ultima tornata elettorale regionale e dunque abbiamo la responsabilità politica di dare un'accelerazione all'azione amministrativa del governo di centrodestra aquilano."
Evidentemente, è un modo - anche - per rivendicare maggiore peso del Carroccio nella Giunta che verrà, a valle del rimpasto imposto al sindaco Biondi dall'elezione in Consiglio regionale del vice sindaco Liris e dell'assessore Imprudente, oltre che dalle imminenti dimissioni dello stesso D'Eramo che lascerà l'urbanistica per dedicarsi alle attività parlamentari, e dal defenestramento delle oramai ex assessore Anna Lisa Di Stefano e Sabrina Di Cosimo.
De Matteis: "Biondi proceda all'azzeramento della Giunta"
"La giostra dell'anatra zoppa e delle elezioni regionali è finalmente terminata ed ora non ci sono più alibi".
Così il consigliere comunale capogruppo di Fratelli d'Italia, Giorgio De Matteis che sottolinea come "da mesi chiediamo una valutazione complessiva dell'attività della giunta comunale, sempre, tuttavia, rinviata per vari motivi, elettorali e non. Dopo il 10 febbraio ho rinnovato la richiesta di affrontare la questione relativa alla composizione del nuovo esecutivo, dal momento che l'attuale risulta ormai evidentemente monco e non adeguato alle esigenze legate alla complessa amministrazione della città".
"È necessario, invece -avidenzia De Matteis- rispondere alle necessità e alle priorità di governo attraverso una nuova compagine di giunta. Troppi settori scontano ritardi e inefficienze. L'Aquila ha bisogno, invece, di essere amministrata nel miglior modo possibile e non sulla base di fattori esterni al contesto strettamente legato alle esigenze del Comune".
"Non può essere, pertanto, solo la delega al "Carnevale" la soluzione e ho constatato con piacere che oggi anche la Lega, attraverso le dichiarazioni dell'onorevole D'Eramo, ha sollevato la medesima istanza. Il sindaco Biondi, dunque, non può che procedere con celerità e costruttività all'azzeramento e alla ricomposizione della compagine di governo cittadino, con il contributo dell'intera coalizione di cui è espressione".
"Mi auguro -conclude De Matteis- che ciò avvenga in tempi rapidi e attraverso scelte adeguate alle priorità e alle sfide del prossimo futuro, con donne e uomini che siano la migliore espressione della città".