"È stato finalmente affidato, dall'amministrazione comunale, l'incarico per la progettazione del nuovo loculario nel cimitero di Roio. Sulla vicenda avevo presentato un'interrogazione consiliare già nel maggio dello scorso anno, ricevendo risposte del tutto insoddisfacenti ma riuscendo, se non altro, a smuovere le acque".
A scriverlo, in una nota, è il campogruppo del Pd al consiglio comunale dell'Aquila Stefano Palumbo.
"Nonostante, infatti, su mia richiesta, la precedente amministrazione avesse previsto nel bilancio 2017 lo stanziamento di 470mila euro per la realizzazione dell'opera, ad oltre un anno di distanza vi era solo un generico inserimento nella programmazione triennale. In pratica non era stato fatto nulla", l'affondo. "Tutto fermo. La ragione per la quale ho incalzato l'amministrazione comunale affinché sbloccasse l'iter è che si tratta di una necessità effettiva e improrogabile per la comunità locale. I loculari esistenti, infatti, non hanno più disponibilità e, dunque, gli abitanti di Roio sono spesso costretti a seppellire altrove i propri cari, circostanza, oltre che inaccettabile, particolarmente disagevole soprattutto per le persone anziane, non sempre autonome negli spostamenti e pertanto, di fatto, private della possibilità di far visita ai propri cari defunti".
Due anni sono tanti per sbloccare un'opera pubblica di questi importi. "Mi auguro che adesso si recuperi il tempo perduto e non vi siano altri ritardi e rallentamenti, auspicando altresì che l'occasione sia utile per intervenire con una sistemazione generale del cimitero che, a distanza di 10 anni dal sisma, si trova in una condizione di ingiustificabile degrado. Si tratta di interventi attesi da tempo dalla popolazione e di un sacrosanto diritto dei cittadini di Roio".
La replica di Fratelli d'Italia
“Se il loculario al cimitero di Roio verrà realizzato è grazie all’interessamento di questa amministrazione comunale alle problematiche del territorio, non alla sua interrogazione in Consiglio comunale”.
Lo dichiara il portavoce di Fratelli d’Italia, Michele Malafoglia.
“La differenza con il centrosinistra è nell’atteggiamento di fronte alle istanze dei cittadini: alla loro, inconcludente, politica degli annunci il centrodestra preferisce il lavoro e la concretezza, come nel caso dell’inaugurazione del centro sociale per gli anziani a Colle di Roio. In un anno e mezzo questa amministrazione è riuscita a fare quello che Palumbo, che ha ricoperto anche incarichi di giunta e conosce i tempi della pubblica amministrazione degli appalti pubblici, non è riuscito fare con i suoi ex colleghi di maggioranza non sono riusciti a fare in dieci anni”.