E' stato raggiunto l'accordo tra le forze politiche di centrodestra per la composizione della Giunta regionale; mandato pieno al presidente della Regione, Marco Marsilio, per definire nomi e deleghe che verranno resi pubblici nelle prossime ore.
Di fatto, alla Lega spetteranno quattro assessorati (di cui uno esterno) e la vice presidenza della Giunta, un assessorato a Forza Italia che avrà anche la presidenza del Consiglio e il sottosegretario alla presidenza, un assessorato a Fratelli d'Italia.
Resta fuori dall'esecutivo Azione Politica, sebbene vi fosse un accordo pre-elettorale tra Marsilio e il leader del movimento civico Gianluca Zelli che, stamane, ha abbandonato in anticipo il vertice di maggioranza, scurissimo in volto; stando al presidente della Giunta, Azione Politica avrà un "ruolo di assoluto riguardo" nell'ufficio di presidenza. Sta di fatto che domattina Zelli terrà una conferenza stampa a Pescara "per comunicazioni rispetto alla composizione della Giunta regionale".
Marsilio non si è mostrato preoccupato: "Rispetto alle legittime ambizioni e aspettative delle forze di coalizione, quando arriva il momento di dover stringere, è chiaro che non tutti possono essere soddisfatti fino in fondo ma penso sia giusto rispettare gli esiti, i numeri, i pesi; se tutti useranno buon senso e ragionevolezza, la legislatura andrà avanti speditamente". Ha dunque aggiunto: "La Regione ha solo sei assessori e lo considero un problema di funzionalità dell’ente. Una normale città ha nove o dieci, a volte dodici assessori. Le Regioni hanno un lavoro enorme da fare sul territorio e nel rapporto con Roma, dove quasi tutte le settimane gli assessori sono chiamati a presidiare i ministeri; credo che lasciare questo compito immane a sole sei persone sia alla radice di tante disfunzionalità, quindi porrò questa riflessione al Consiglio alla prima seduta".
Intanto, "l’intesa politica c’è, la maggioranza c’è, abbiamo svolto un lavoro costruttivo, sereno, e nelle prossime ore daremo anche gli altri dettagli. Pensiamo di aver trovato una giusta misura tra il rispetto degli equilibri sanciti dagli elettori e l’indirizzo politico che vogliamo determinare con la nuova Giunta", le parole affidate da Marco Marsilio ai giornalisti.
A quanto si apprende, la vice presidenza della Giunta andrà a Emanuele Imprudente, 44 anni, assessore del Comune dell'Aquila, tra i più votati alle elezioni del 10 febbraio scorso.