"Appena insediato, il sindaco Biondi annunciò in maniera enfatica, senza averne evidentemente alcun merito, un finanziamento complessivo di 23 milioni di euro per la pista ciclabile della Valle dell'Aterno; parte di quei fondi erano stati assegnati dal Cipe, altra parte proveniente dalla Regione Abruzzo. A distanza di quasi due anni da quel 2017, di quell'intervento – di cui il Comune dell'Aquila è soggetto attuatore – resta solo il breve tratto tra Sant'Elia e Monticchio, realizzato dalla Giunta Cialente. Del progetto complessivo, quello che da Castelvecchio Subequo, passando per L'Aquila, arriva a Capitignano, non si è saputo più nulla".
A scriverlo, in una nota, è il capogruppo del Pd in consiglio comunale Stefano Palumbo.
"Si ricorderà" afferma Palumbo "che l'amministrazione Biondi aveva sbandierato ai quattro venti la priorità da dare alla mobilità sostenibile, modificando l'area delle alte professionalità, con lo spostamento di questa figura dal fascicolo del fabbricato proprio al settore competente in fatto di mobilità sostenibile".
"Ma il silenzio assordante su questo progetto da parte dell'amministrazione attiva" continua Palumbo "produttrice in due anni solo di vuoti proclami e di alcunché di concreto, ha fatto scivolare nel dimenticatoio quell'ambizioso obiettivo della giunta di centro sinistra di ricongiungere attraverso la mobilità lenta la città territorio offrendo ad essa nuove opportunità di sviluppo turistico-ambientale. Un'inerzia imbarazzante da cui il Sindaco e i suoi non riescono a uscire, e che oggi, giorno in cui il Ministero dell'Ambiente ha dato notizia del finanziamento di 500 milioni quale dotazione per il Piano generale della mobilità ciclistica, assume il sapore della beffa".
"In fatto di mobilità, come del resto per tutti gli altri settori della vita pubblica" conclude Palumbo "abbiamo ascoltato in due anni solo fiumi di parole, prive di qualsiasi sostanza. Invertire questa rotta dovrebbe essere il faro da seguire per costruire la nuova giunta, auspicio destinato purtroppo, con ogni probabilità, a restare vano rispetto alle ambizioni politiche che hanno guidato finora il governo cittadino".