"Volevamo realizzare una cartina della città tradizionale, con guida turistica, ma nessun imprenditore o esercente ha risposto al nostro appello. Noi non abbiamo i soldi, abbiamo fatto un tentativo con i privati, andato a vuoto". L'amarezza guida le parole dell'assessore comunale al turismo Lelio De Santis, durante la conferenza stampa di presentazione delle prossime iniziative turistiche della città capoluogo d'Abruzzo. "Ci siamo detti: facciamoci aiutare da chi qui sta guadagnando, prima di investire le nostre poche risorse. Ma nessuno ha voluto contribuire, neanche con mille euro". In effetti nessuno, eccetto un imprenditore, pare aver risposto al bando di gara che stabiliva la vendita degli spazi sulla cartina turistica della città. Il risultato è che, a cinque anni dal terremoto, la mappa turistica dell'Aquila è ancora quella pre-sisma: tre percorsi (verde, fucsia e celeste) che attraversano il centro storico, da San Pietro a San Marciano, passando per i vicoli adiacenti a Costa Masciarelli. Ovviamente, vie non più accessibili, considerando l'incerottamento del centro storico. E così, capita di trovare - in ristoranti e b&b - cartine che ormai trasmettono solo un amaro ricordo. Ma De Santis non dispera, perché le nuove mappe saranno realizzate in ogni caso, grazie al contributo di 15mila euro da parte della Camera di Commercio.
Ma quanto tempo dovranno ancora aspettare operatori e turisti? Per quanto tempo ancora, si dovrà spiegare agli avventori che il centro storico della città è ancora per metà inaccessibile? Davvero le casse comunali sono vuote a tal punto da non poter realizzare uno strumento turistico così basico? A sentire le parole dello stesso De Santis, parrebbe di no.
Durante la conferenza stampa, infatti, l'Assessore ha annunciato altre iniziative che prevedono l'esborso di migliaia di euro da parte del comune, come le divertimappe per bambini (20mila euro), il dvd divulgativo su L'Aquila (circa 5mila euro) e, soprattutto, i cartelli che pubblicizzano la Chiesa di San Pietro della Ienca, che costeranno alle casse pubbliche ben 30mila euro, per tre anni di locazione degli spazi concessi dalla Ad Moving (concessionaria dell'Autostrada dei Parchi).
Non è dunque una questione economica, ma di visione strategica dello sviluppo turistico del nostro territorio. Le iniziative presentate da De Santis stamane, infatti, sono frutto di precise scelte politiche e, conseguentemente, economiche. Insomma, il lamento dell'Assessore sul mancato apporto dei privati per la realizzazione della cartina turistica regge poco.
Destination Management Company (DMC). De Santis ha annunciato un finanziamento di 250mila euro, da parte della Regione Abruzzo, per i progetti turistici che verranno realizzati dalla Destination Management Company (DMC), organizzazione che riunisce diversi operatori turistici della zona: "Trattandosi di un cofinanziamento – ha sottolineato l'esponente di Idv – è previsto anche l'investimento degli operatori, finalmente sotto l'egida di un unico soggetto".
La Ienca e il turismo religioso. Presente all'incontro anche il presidente dell'associazione culturale San Pietro della Ienca Pasquale Corriere, un ex consigliere comunale che spesso si aggira tra le stanze di Villa Gioia. Assieme a lui, De Santis ha annunciato un incontro con i rappresentanti del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga e con alcuni imprenditori che vorrebbero "donare infrastrutture ecocompatibili" all'area della Ienca. "Non costerà nulla al Comune – ha dichiarato De Santis – sarà un investimento privato per donare strutture igieniche e turistiche alla zona". Per ora, il Parco Nazionale ha chiesto e ottenuto l'autorizzazione all'avvio dei lavori per quanto riguarda i servizi igienici. [leggi qui il progetto definitivo] Intanto, il Comune dell'Aquila ha affittato per tre anni due spazi pubblicitari nei pressi dell'uscita di Assergi sulla A24 (in entrambe le direzioni), per pubblicizzare il santuario della Ienca. Il costo per tre anni di locazione è di circa 30mila euro.
Il dvd divulgativo e I Cesaroni. Il comune ha inoltre acquistato 3mila copie di un dvd divulgativo su L'Aquila, realizzato da Abruzzo24OreTv. Verranno acquisite altre 2mila copie, a seconda delle richieste, per un costo complessivo di circa 5mila euro. I dvd saranno dispensati agli albergatori e agli operatori turistici della zona. Il filmato, della durata di 14 minuti, sarà presentato per la prima volta alla presenza del regista e degli attori della fiction I Cesaroni, che saranno in città i prossimi 7 e 8 marzo per girare una puntata della serie all'Aquila. La presenza de I Cesaroni era già stata annunciata da De Santis lo scorso settembre. Lo avevamo raccontato in un articolo che scatenò non poche polemiche.
Le divertimappe. Sempre durante la conferenza stampa dello scorso 9 settembre, De Santis aveva annunciato un investimento di 20mila euro per la realizzazione di "divertimappe" per bambini. Oggi le mappe sono state presentate, alla presenza Dario Mezzolani di Mediapix (l'azienda di Pesaro che ha realizzato il prodotto) e della illustratrice Serena Riglietti. "L'Aquila riparte dai ragazzi" è lo slogan che ha voluto lanciare stamane l'Assessore: "Vogliamo privilegiare il turismo familiare – ha affermato – distribuendo le divertimappe anche e soprattutto nelle scuole". Cos'è una divertimappa? Un libro illustrato che racconta tre percorsi all'interno della città, oltre a includere informazioni sul territorio e giochi per bambini. "Sarà realizzata anche una app per smartphone", ha annunciato Mezzolani. Mentre De Santis si è affrettato a sottolineare che "da domani o dopodomani le mappe saranno totalmente scaricabili online dal portale del comune".