"Sto negoziando perché nella legge di Stabilità ci sia la misura che fa dei parchi delle zone economiche ambientali (Zea), ossia luoghi con una fiscalità di vantaggio e delle facilitazioni normative per aziende e cittadini che operino investimenti green.".
A dirlo è stato il ministro dell'Ambiente Sergio Costa all'Aquila, a margine di una visita compiuta ieri, lunedì 14 ottobre, nel centro storico insieme al sindaco Pierluigi Biondi e al presidente della Regione Marco Marsilio.
In mattinata, Costa si era recato a Pescasseroli per una visita alla sede del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, alla guida del quale il ministro ha nominato di recente Giovanni Cannata.
"Per i parchi" ha affermato Costa "abbiamo già stanziato 85 milioni di euro più altri 12 quando normalmente, negli anni precedenti, non si arivava a 10 milioni. E' un incremento significativo che testimonia una visione politica dell'Italia come del Paese dei parchi, che vanno non solo tutelati ma anche anche sviluppati per far sì che possano offrire servizi aggiuntivi sia per chi ci vive sia per chi va a visitarli".
Nella legge di stabilità, ha annunciato sempre il ministro, dovrebbero andare anche le prime misure per il taglio graduale ai sussidi fossili: "E' previsto dal Nadef (la nota di aggiornamento del Def già approvata dal governo, ndc), sono ottimista".
Costa si è espresso anche sulla cosidetta "mafia dei pascoli", la speculazione che stanno facendo molte ditte, dietro le quali spesso e volentieri si cela la criminalità organizzata, che affittano quote importanti di terreni con il solo e unico scopo di incassare i fondi messi a disposizione dall'Unione europea per l'Abruzzo: "La questione non riguarda solo l'Abruzzo, io stesso me se sono occupato prima di diventare ministro. Qualsiasi eventuale norma per contrastare il fenomeno è di competenza del ministro della Gisutizia con il quale comunque sono già al lavoro, insieme ai carabinieri-forestali. La pressione del controllo sarà molto forte".
Infine, Costa ha detto anche di aver intensificato la stretta ministeriale sulle trivellazioni off-shore già esistenti: "La materia, a dire il vero, è di competenza del Mise ma il ministero dell'Ambiente concorre al percorso autorizzativo per la valutazione di impatto ambientale. Nel programma di governo, come è noto, è previsto il blocco delle nuove autorizzazioni ma io ho firmato una direttiva ministeriale, diventata norma vincolante per la comssisone Via, che stabilisce che anche per le cosiddette proroghe si devono rispettare delle condizioni di trasparenza che prima non erano previste, per esempio sulla gestione dei rifiuti, sullo smaltimento delle acque di strato o sul ripristino integrale dei luoghi in cui sono state costruite le piattaforme. Sono termini che chiunque abbia già un'autorizzazione e chiede di prorogarla deve rispettare. Sono garanzie sia a tutela dell'ambiente che del diritto dei cittadini a essere informati".
Biondi consegna due dossier
Il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, ha consegnato a Costa due dossier.
"Con il primo documento – ha spiegato il primo cittadino – ho chiesto al ministro di farsi parte attiva per l'approvazione del Piano d'Area del Gran Sasso e dare il via libera agli investimenti previsti per la nostra montagna. Come noto per la definitiva attuazione di questo importante strumento siamo in attesa del via libera della Regione Marche, dopo il parere favorevole già espresso da Abruzzo e Lazio. È auspicabile che il placet marchigiano arrivi al più presto ma, al contempo, è importante farsi trovare pronti per attuare senza indugi gli interventi contenuti nel Piano, a partire dalla realizzazione delle infrastrutture per il collegamento Scindarella-Montecristo".
"Con il secondo fascicolo, inoltre, ho fornito una puntuale relazione sulla mobilità sostenibile ed elettrica, per cui, ad oggi, abbiamo disponibili risorse per oltre otto milioni di euro. Al primo bus elettrico d'Abruzzo, che già circola sulle nostre strade, se ne aggiungeranno altri tre entro la fine dell'anno. Allo stesso modo stiamo rinnovando il parco Ama, con mezzi di ultima generazione, e quello del Comune, attraverso la riconversione all'elettrico, mentre stiamo incentivando l'acquisto di bici a pedalata assistita e il bike sharing. L'obiettivo, attraverso la documentazione consegnata, è quella di fornire al ministro un quadro di come intendiamo la tutela dell'ambiente e la sua valorizzazione nel capoluogo d'Abruzzo. Contiamo, in questo modo, di stringere un'alleanza che ci accompagni nei prossimi passi per fare del nostro territorio uno dei luoghi più vivibili, appetibili e smart d'Europa", ha concluso il primo cittadino.